Associazione Culturale “Il vento dei Calanchi”: a Spigno Monferrato sabato 22 febbraio presentazione del libro di Stefania Antonacci “La camera oscura”

Spigno Monferrato – Sabato 22 febbraio, a Spigno Monferrato, alle ore 17,30, presso il teatro comunale Franco Vasconi, Stefania Antonacci presenterà il libro “La camera oscura”.
Si tratta del primo incontro con l’autore organizzato dalla associazione culturale “Il vento dei Calanchi” che da così il via alle iniziative che verranno organizzate nel corso del 2025.
Nel corso del pomeriggio Lucia Baricola presenterà al pubblico la nuova associazione, e le manifestazioni che la stessa intende organizzare nel 2025.
Sarà possibile inoltre diventare sostenitori dell’ associazione culturale sottoscrivendo la tessere associativa.
Enzo Bensi e Clara Demarchi leggeranno alcuni passi del libro.
Al termine dell’incontro ci sarà un brindisi con il pubblico presente per augurare buon lavoro alla nuova associazione.
Sinossi del libro.
Torino, fine anni Settanta.
Dopo una storia d’amore finita male, Francesca vuole darsi un nuovo inizio, realizzando il suo sogno, diventare una fotografa.
Il suo talento è innegabile, ma manca ancora qualcosa, qualcosa di fondamentale che dovrà essere conquistato a caro prezzo.
Un ritratto dallo sguardo inquietante aprirà una dimensione dove la realtà sfuma nei confini dell’inspiegabile e dell’occulto.
Strane circostanze e un antagonista subdolo e astuto, la condurranno in un mondo dove tutto è collegato, dove tutto ha avuto inizio prima ancora della sua nascita.
Custode del suo destino è un lhapa tibetano, uno sciamano.
“Ma che cos’è la realtà?”
“Noi vediamo? O guardiamo solamente, senza vedere?”
“Lei crede in Dio?”
Queste sono alcune fra le tante domande che Rodolfo Russo le rivolgerà, durante i loro incontri. Fotografo di fama, noto negli ambienti della borghesia torinese come “il Maestro”, accompagnerà Francesca a comprendere sé stessa e la realtà, insegnandole a vedere, qualità essenziale per un fotografo, ma anche per chi vuole intuire il senso dell’esistenza.
La gatta nera dallo strano nome, “l’ordinatore di demoni”, riuscirà a portare a termine la sua missione?
L’intensità emotiva di alcune pagine si alterna al mistero e al misticismo di altre.
I dialoghi e la presenza di simboli esoterici arricchiscono la narrazione, coinvolgendo maggiormente il lettore.
Un viaggio interiore trasformativo, dove la consapevolezza raggiunta reinterpreta gli accadimenti passati e la vita stessa.

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