I servizi di pubblica utilità ad Alessandria: discriminati i giornalisti, dal primo marzo permessi stampa aboliti !!
I veicoli dei servizi di pubblica utilità possono richiedere i permessi per accedere nelle aree e circolazione limitata del centro storico …. e AMAG che fa? toglie i permessi
Il giornalismo è servizio pubblico che non può essere imbavagliato è limitato nella sua mobilità che sempre è di utilità ad una trasparenza forse troppo imbarazzante per che amministra?
Le sorti dell’intero panorama mediatico alessandrino nella sua pluralità e nella sua indipendenza sempre più minacciate dai processi di controllo del signore con “un cappello che non deve togliere mai “ ( neanche davanti al Presidente della Repubblica Italiana).
Servono solo grandi gruppi editoriali da una parte e dallo strapotere dei giganti dell’internet (Google, Facebook ecc. ) che con i loro miliardi di ricavi pubblicitari privano il giornalismo d’informazione di buona parte delle risorse finanziarie potenzialmente disponibili.
L’abolizione dei permessi stampa non è una “pioggia di miliardi” per le casse AMAG ma serve per creare sudditanza e quindi uno strumento che può contribuire ad aumentare la desertificazione del panorama mediatico professionale in favore del qualunquismo capace di creare rumore e torpore adatto
alle gestioni fumose di aziende che non hanno piacere di avere giornalisti liberi di muoversi.
Dimenticano però “lor signori “ il lavoro dei giornalisti in tante occasioni di emergenza sanitaria, logistica , viaria ecc.. Allora erano soggetti socialmente utili, adesso diventano socialmente pericolosi e quindi riduciamo loro spazi bianchi e lasciamo spazi blu a pagamento !
Remo V.Febo
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Foto tratta da: https://www.ilcorrieredelgiorno.it