Alessandria: il Prof. Marco Tarchi ha illustrato “Le tre età della Fiamma”
Alessandria. Gli organi di informazione locali non se ne sono accorti (guarda che strano!) ma Alessandria ha ospitato giovedì scorso, 27 febbraio, una interessantissima conferenza del Prof. Marco Tarchi che ha presentato il suo lavoro più recente dal titolo “Le tre età della Fiamma”: un testo interessante e documentato sull’evoluzione della destra italiana, sia istituzionale che culturale.
L’oratore è un politologo la cui fama ed autorevolezza travalicano i confini nazionali, ma naturalmente, trattandosi di un esponente della cultura di “destra” (ma in realtà della cultura senza definizione alcuna) la sua presenza in città è passata quasi completamente inosservata.
Ottima quindi è stata l’iniziativa delle associazioni culturali non omologate “La galleria del pensiero” e “Piazza Genova”, che con la preziosa regia di Marco Botta, si stanno segnalando per la volontà di dare voce anche alle voci “fuori dal coro”.
Il Prof Marco Tarchi ha ripagato il folto uditorio con un intervento molto articolato e, come sempre, stimolante e, ai limiti, anche provocatorio in merito all’evoluzione del pensiero che si è sviluppato nella destra post-fascista, fino all’approdo a quello che ha definito l’a-fascismo di Giorgia Meloni.
Il concetto sviluppato da Tarchi, sia nel suo volume che nella sua attuale attività divulgativa, è che dal punto di vista istituzionale la terza età della “fiamma”, dopo il Movimento Sociale e Alleanza Nazionale, non poteva che essere la soluzione programmatica e, finalmente, istituzionale culminata nel percorso vincente di Fratelli d’Italia e incarnata da Giorgia Meloni.
L’esperienza della destra italiana, però, anche nell’ambito di una dibattito internazionale molto articolato in cui si è ritrovata una rispettata centralità, non può esaurirsi all’ambito istituzionale.
Diverso è quindi il discorso ideologico: il Prof. Tarchi ha illustrato le diverse anime (appunto “Le tre età della Fiamma”) della destra italiana, il dibattito tra le stesse tuttora molto acceso nonché la sempre presente necessità di “fare i conti” con l’incancellabile bagaglio storico.
Raggiunti i vertici delle istituzioni democratiche, quale futuro aspetta la destra, non solo italiana?
“A mio parere andiamo verso un futuro in cui la contrapposizione tra destra e sinistra verrà superata da quella tra progressisti e conservatori, come dimostra il fatto che già oggi esistono movimenti di ‘sinistra conservatrice’ e ‘destra progressista’.
All’incontro, moderato dal Prof. Andrea Virga, sono intervenuti anche Marco Zacchera, già Parlamentare di AN, Massimo Griffini ex segretario provinciale di MSI-AN, Gian Luca Vignale, autorevole esponente della Giunta che governa la Regione Piemonte.
Massimo Taggiasco, direttore di questo quotidiano on-line, ha ricordato, in apertura della serata, la figura di Aldo Rovito, cui ha dedicato un libro-antologia di prossima pubblicazione (“Aldo Roivito – un uomo di destra”), mentre il Prof. Pier Luigi Garavelli ha evidenziato le proprie vicende personali in materia di pandemia, grazie alle quali ha potuto conoscere la nuova Amministrazione Americana.
Una serata, quindi, molto interessante che ha dimostrato, a dispetto dell’imperante conformismo, la vitalità e la modernità del dibattito presente nella Destra Italiana.
Sono attese con interesse altre analoghe iniziative di cui alessandria24.com darà puntualmente notizia.
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