Agricoltura: la provincia di Alessandria si conferma ai vertici a livello piemontese per imprenditoria “in rosa”
Alessandria – Laureate, titolari di aziende multifunzionali, praticano attività green, impegnate nel sociale. Sono le Donne Coldiretti Alessandria che hanno scelto campi e trattore: imprenditrici che hanno puntato sul settore agricolo abbattendo così barriere e pregiudizi e portando in campo un nuovo protagonismo tutto al femminile.
In provincia di Alessandria l’analisi territoriale della Camera di Commercio rivela come la componente femminile assuma una rilevanza maggiore nei sistemi imprenditoriali proprio sul territorio alessandrino classificandosi, in Piemonte, al primo posto con un 23,2% sulle complessive 93.905 regionali: 9.157 sono le imprese provinciali in rosa su un totale complessivo di 39.523.
Operano prevalentemente nei settori del commercio, dell’agricoltura, del turismo e dei servizi alla persona: in particolare, agricoltura e commercio comprendono il 42% delle imprese femminili provinciali con 1.992 imprenditrici su 1.866 imprese. Il 13,1% sono imprese femminili guidate da straniere (provenienti da Romania, Cina, Albania e Marocco) e l’8,6% è amministrato da giovani imprenditrici (99 le giovani imprenditrici impegnate in agricoltura su un totale di 792 di giovani impegnate in altri settori).
Il risultato che emerge da un’analisi di Donne Coldiretti è che il 30% delle aziende agricole italiane oggi guidata da donne con una presenza che sta rivoluzionando il lavoro nei campi, dove sono capaci di spaziare dall’allevamento alla coltivazione, dal florovivaismo all’agriturismo, dalla trasformazione dei prodotti alla vendita diretta. Ma il vero motore delle nuove contadine sono anche le attività sociali come le fattorie didattiche, ma anche l’importante impegno per l’inserimento nel mondo del lavoro delle donne meno fortunate, vittime di violenze e soprusi.
“In un settore a lungo considerato prerogativa dell’uomo la presenza femminile fa parte della nuova sfida sociale, per le tante donne che amano abbattere barriere e pregiudizi e guardano al futuro armate di un grande ed importante bagaglio culturale ed esperienziale – ha affermato Silvia Beccaria, Responsabile Provinciale Donne Coldiretti -. Donne che vedono nell’agricoltura il nuovo volano per la propria realizzazione professionale. E’ per accompagnare questo percorso stiamo lavorando per superare le tante difficoltà che incontrano le imprenditrici in campagna, soprattutto quelle più giovani, a partire, ad esempio, dalla scarsa tutela soprattutto nell’ambito della maternità dove il sostegno è davvero irrisorio e non riesce a coprire i costi di un’altra persona, visto che il lavoro agricolo non si può certo fermare”.
“Una crescente attenzione all’ambiente tra biologico e biodiversità – ha aggiunto il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Oltre il 50% delle donne in campagna svolge più di una attività connessa alla produzione primaria, soprattutto vendita diretta in azienda o nei mercati di Campagna Amica, agriturismo e trasformazione di prodotti agricoli. Ben il 60% delle donne nelle loro aziende ha poi scelto di dedicare parte della produzione al biologico o al biodinamico e di operare per una filiera di qualità attenta alla sostenibilità, welfare animale, tutela della biodiversità e del paesaggio”.
In particolare, “le donne creano legami forti con il territorio e sono un vero e proprio presidio per la sopravvivenza e la valorizzazione delle aree rurali – ha concluso il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. Rappresentano un tassello importante della nostra Organizzazione e dell’economia territoriale, per questo vanno supportate anche attraverso strumenti e misure ad hoc che possano sostenere sempre più il loro sviluppo”.
E domani, 8 marzo, a partire dalle ore 10, al Mercato Coperto di Campagna Amica in via Guasco 19 ad Alessandria, Donne Coldiretti Alessandria ha organizzato un laboratorio di panificazione per conoscere da vicino i cereali locali, le diverse tipologie di farina e le loro caratteristiche nutrizionali attraverso un vero e proprio percorso a cura di Irene Calamante, titolare di “Cuore di Pane Bio” a Cabella Ligure.
Oltre ai vertici Coldiretti Alessandria, all’iniziativa dal titolo “Territorio e Tradizione: mettiamo le mani in pasta”, prenderanno parte l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria, Roberta Cazzulo, e la presidente dell’Associazione provinciale Agrimercati di Campagna Amica, Stefania Grandinetti.
E, al termine, per sostenere il florovivaismo Made in Italy, mimosa per tutti.
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