Il 18 e 19 marzo al “Vivaldi” le musiche palestinesi e l’uomo nero in concerto

Alessandria – Proseguono i concerti infrasettimanali di marzo al Conservatorio di Alessandria alle ore 17. Martedì 18 in programma un incontro con i brani della tradizione classica e popolare arabo-palestinese per la rassegna L’Altra Musica, mentre il 19 marzo per i Mercoledì del Conservatorio impareremo ad ascoltare The bogeyman ovvero l'”uomo nero” che si esprime in musica con la voce del controfagotto.
Oltre ai concerti di musica sacra barocca proposti sabato 15 e domenica 22 marzo alle 18 presso la Chiesa di San Lorenzo, con cui il Conservatorio “Vivaldi” accompagna la stagione quaresimale del pubblico alessandrino, non mancano  nel mese di marzo occasioni per  interessanti riflessioni musicali laiche, grazie ai frequenti appuntamenti infrasettimanali che si svolgono alle 17 presso l’Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 – Alessandria).

Il prossimo appuntamento  in programma, in particolare, sarà martedì 18 marzo alle 17 con il concerto dal titolo Canti del Mediterraneo, brani della tradizione classica e popolare arabo-palestinese. Il terzo appuntamento/incontro della rassegna di musica etnica l’Altra Musica  ci porterà a conoscere, sotto la guida del professor Donato Sansone, il duo italo palestinese formato dagli artisti Faisal Taher & Mirco Mungari.
Il concerto alternerà brani provenienti dal repertorio classico arabo (muwashahat) e popolare, insieme a brani originali composti da Faisal Taher.

La voce unica di Faisal Taher è accompagnata dall’oud e dalle percussioni, in un contesto essenziale che richiama la tradizione araba più schietta. I brani proposti costituiscono un viaggio nello spazio e nel tempo, dal Medioevo ai giorni nostri, dal Maghreb alla Palestina, seguendo il filo conduttore di una tradizione vivissima che si rinnova nei secoli.
Altrettanto interessante e suggestivo sarà l’appuntamento de i Mercoledì Conservatorio del 19 marzo, stesso luogo e stessa ora, dal titolo The Bogeyman (ovvero “l’uomo nero”). Una formazione strumentale composta da Alessio Pisani, controfagotto; Fabio Valera, violino; Giulia Deganutti, violino; Margherita Fratini, viola; Desirée Beltran, violoncello; Diletta Rigo, contrabbasso; Corrado Schialva, fagotto, eseguiranno il Quintetto per controfagotto e quartetto d’archi di Willy Hess (1906-1997), la Lamentatio per controfagotto solo di Giovanni Sollima (*1962), il Quintetto per archi n. 2 in Sol maggiore op. 77 di Antonin Dvorak (1841-1904), i Canti D’Ecate Negromante per controfagotto e quintetto d’archi di Carlo Galante (*1959) e la Fantasia sopra una tregenda per controfagotto, fagotto e quartetto d’archi di Massimo Coco (*1960). Questo repertorio, che mette al centro il controfagotto accompagnato dagli archi, sarà introdotto dagli allievi Adriano Velo al flauto e Roberto Belpanno alla chitarra, che ci faranno ascoltare la Sonata quarta per flauto e chitarra di Franco Margola (1908-1992).
Il docente di fagotto, Alessio Pisani, presenta con questa parole il concerto The Bogeyman: “The Bogeyman significa l’uomo nero, un nome che nasce da un’idea del compositore Carlo Galante che scrisse per me un brano intitolato Le Cinque Bagatelle per l’uomo nero. L’uomo nero era in questo caso il controfagotto, lo strumento che con la sua voce roca e profonda richiamava la Bestia di la Bella e la Bestia di Ma mere l’Oye di  Ravel.  Da questa idea ha preso il nome The Bogeyman anche il  progetto che ho iniziato circa quindici anni fa, incentrato sul controfagotto, sul suo sviluppo tecnico e sullo sviluppo del suo repertorio. Per questo progetto ho lavorato in questi anni a stretto contatto con compositori di fama internazionale  (come Carlo Galante, Giorgio Colombo Taccani, Giovanni Sollima, Raffaele Cecconi, Carla Magnan, Carla Rebora, Roberta Vacca, Tim Broughton) che hanno  scritto appositamente brani per controfagotto, dal solo alle formazioni cameristiche e a brani solistici.”
I concerti di entrambe le rassegne sono  inseriti nel progetto “Le Stagioni del Vivaldi”, finanziato con il contributo della Regione Piemonte. Ingresso omaggio fino a esaurimento posti.

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