Presunti maltrattamenti e morti sospette in casa di riposo: Garante degli Anziani di Alessandria chiede chiarezza e tutela per i soggetti fragili e il personale

Alessandria – A seguito delle accuse diffuse dall’ex Operatrice Socio-Sanitaria (OSS) attraverso la trasmissione “È sempre Cartabianca” e ripresa dai media locali, in merito a presunti maltrattamenti e morti sospette all’interno di una casa di riposo di cui non si fa il nome, la Garante degli Anziani del Comune di Alessandria Paola Ferrari esprime cautela e preoccupazione e ribadisce la necessità di fare assoluta chiarezza sulla vicenda.
“Sto appurando se trattasi di una struttura operante sul territorio comunale di mia competenza diretta. Ma anche se non lo fosse, sarei profondamente dispiaciuta qualora i fatti si fossero verificati” premette Ferrari.
“La tutela degli anziani ospiti deve essere la priorità assoluta: ogni segnalazione di possibile abuso o negligenza deve essere esaminata con la massima attenzione, garantendo un’indagine approfondita, trasparente senza generare allarmismi. Allo stesso tempo, è essenziale preservare la dignità e il valore del personale delle strutture che ogni giorno si dedica con professionalità, impegno e competenza alla cura dei più fragili” sottolinea la Garante.
“È fondamentale accertare la verità con obiettività e rigore. Gli anziani hanno diritto a essere assistiti in un ambiente sicuro e rispettoso, così come gli operatori devono essere tutelati da accuse che possono minare la loro reputazione e il loro lavoro, che garantiscono alle famiglie la serenità e la fiducia”, conclude.
La Garante chiede pertanto pertanto alle autorità competenti di intervenire prontamente per verificare i fatti e adottare, se necessario, le misure opportune.

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