Alessandria, la denuncia della CGIL: “Una città sempre più isolata”

Alessandria. Una vergogna senza fine.
Ogni giorno ti svegli e scopri un nuovo disservizio.
Oggi, 16 marzo 2025, è la pagina locale de “La Stampa”, non precisamente un organo di estrema destra che, con un titolo a tutta pagina denuncia: “Il trasporto che non c’è – Alessandria è scollegata dalle altre città e frazioni”.
Che si tratti della solita provocazione neofascista?
Sembra proprio di no: “L’allarme della Cgil: “Dal 2011 al 2024 pullman ridotti del 40 per cento” prosegue il sottotitolo.
“Un capoluogo di provincia poco collegato ai grandi centri del nord Italia, ma anche con le altre città dell’Alessandrino e con il suo stesso territorio. Mancano i mezzi di trasporto pubblico, manca un’organizzazione che tenga conto delle esigenze di chi quei mezzi li usa per lavoro o studio, di chi non ha un’auto”. È l’analisi che il quotidiano riporta e che è stata fatta da Stefania Pugliese, della segreteria non di Fratelli d’Italia, ma della Cgil Piemonte al convegno «Il trasporto che ci salva».
Chi ci salverà invece dalla Giunta Abonante?, viene subito da pensare.
Naturalmente per il primo cittadino la colpa di questa incvresciosa situazione, del resto a  tutti nota da  tempo, sarà della regione, della Meloni, del destino cinico e baro, ma la realtà è che Alessandria è una città in cui i servizi, tutti i servizi, pubblici sono sempre più cari e inefficienti: la raccolta rifiuti è, a dir poco, un disastro, il verde pubblico è trascurato, le strade e i marciapiedi  sono sporchi, mentre l’asfalto si sgretola e le buche si moltiplicano, mancano i parcheggi, il commercio in centro è falcidiato dalla mancanza di un progetto commerciale, AMAG, in tutte le sue varie ramificazioni, è diventato un carrozzone inutile, la Centrale del Latte è sparita e, adesso, scopriamo che siamo anche sempre più isolati dal mondo.
Se non hai un’auto, una di quelle brutte cose che secondo la sinistra inquinano e fanno tanti danni all’ambiente, non riesci più ad andare a lavorare nei comuni limitrofi.
Alessandria #davverovostra, ovvero il declino inarrestabile.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner