“La Bellezza Liberata”: il Rotary Club di Casale a Saint Moritz per il gemellaggio con la mostra casalese

Saint Moritz – Sulle nevi di Saint Moritz per avviare l’iter di un gemellaggio sotto il segno dell’arte: il presidente del Rotary Club di Casale Monferrato Fabio Americo Antonio Broglia, insieme al presidente designato per l’anno 2026/27 Paolo Secco e una delegazione del club, si è recato nella giornata di sabato scorso al Museo Segantini di Saint Moritz (Svizzera) per incontrare la direttrice Mirella Carbone e stringere un gemellaggio con la mostra “La Bellezza Liberata. Leonardo Bistolfi e gli amici divisionisti” di cui il Rotary Club si è fatto promotore realizzandola insieme al Comune di Casale Monferrato (aperta fino al prossimo 11 maggio al Museo Civico di Casale Monferrato).
Dichiara Broglia: “Dopo l’evento dello scorso martedì di presentazione del catalogo alla GAM-Galleria d’Arte Moderna di Milan, siamo andati al Museo di St. Moritz, altro luogo simbolo per gli artisti in mostra a Casale Monferrato. Qui si trova infatti l’originale in marmo a grandezza naturale della Bellezza Liberata di Bistolfi, che avrebbe dovuto essere collocata sulla tomba di Giovanni Segantini, morto nel 1899 sul monte Shafberg, poco lontano dal Museo, ma che poi è sempre rimasta lì dove ora si trova. L’incontro con Mirella Carbone ci ha permesso di stabilire importanti rapporti con questo museo e la città di Casale dove, tra l’altro, all’interno dell’archivio Bistolfi sono conservate molte lettere scambiate proprio con Giovanni Segantini. Il successo che la mostra sta avendo può sicuramente attribuirsi al fatto di aver allargato l’attenzione ai grandi artisti con cui Bistolfi ha condiviso i suoi ideali estetici. Presto incontreremo il sindaco di Casale Monferrato Emanuele Capra per riferirgli le idee di percorsi comuni e di scambi di opere che il Museo Civico di Casale e il Museo Segantini di St. Moritz insieme potrebbero realizzare, dando così un altro nuovo stimolo al turismo culturale di buon livello che faccia da volano per lo sviluppo dell’economia del nostro territorio”.