All’AOU AL si consolida la collaborazione tra le due strutture di Endocrinologia e Oculistica

Alessandria – L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria prosegue il processo di rinnovamento tecnologico con l’acquisizione di nuove attrezzature grazie ai fondi PNRR, che permetteranno di consolidare la collaborazione tra la SC Endocrinologia e Malattie Metaboliche, diretta dal Dott. Marco Gallo, e la SC Oculistica, diretta dal Dott. Emilio Rapetti.
L’Endocrinologia dell’AOU AL è un riferimento regionale per la gestione del diabete e delle malattie metaboliche, con un’attività fortemente multidisciplinare che affianca la pratica ambulatoriale e di day hospital a un ruolo di consulenza per altri reparti. Nel 2024 sono state effettuate 28.722 visite ambulatoriali, di cui 22.687 per il diabete e 6.085 per malattie endocrine, oltre a 1.841 ecografie del collo e 1.820 consulenze specialistiche, con una quota crescente di prestazioni in telemedicina. Tra le complicanze più diffuse del diabete vi è la retinopatia diabetica, che in Piemonte interessa circa 80-90 mila pazienti su una popolazione diabetica di 250 mila persone. La diagnosi precoce è fondamentale per prevenire danni irreversibili alla vista ed è qui che la sinergia con l’Oculistica diventa determinante.
L’Oculistica dell’AOU AL è un centro di riferimento per la diagnosi e la gestione delle patologie oculari, con un focus particolare sulla retinopatia diabetica, che rappresenta una delle principali cause di ipovisione e cecità nei pazienti con diabete. Nel 2024, la struttura ha effettuato complessivamente 16.879 prestazioni ambulatoriali, tra cui 4.274 visite di controllo, 1.871 prime visite, 4.551 consulenze in DEA, 1.841 iniezioni intravitreali, 581 trattamenti di laserterapia, 1.267 campi visivi e 424 fluorangiografie. Sul fronte chirurgico, sono stati eseguiti 3.285 interventi, mentre il reparto ha gestito 46 ricoveri ordinari e 334 in day hospital.
Grazie alle nuove tecnologie, sarà possibile affinare ulteriormente gli screening e potenziare l’efficacia dei trattamenti, migliorando i percorsi diagnostico-terapeutici condivisi tra le due strutture. «Le nuove attrezzature permetteranno di affinare ulteriormente i percorsi diagnostico-terapeutici, garantendo a un numero maggiore di pazienti un’assistenza efficace» spiega il dott. Gallo.
«La retinopatia diabetica è una delle principali cause di deficit visivo e il potenziamento della dotazione tecnologica ci consentirà di intervenire con maggiore precisione e tempestività» aggiunge il dott. Rapetti.
Il rafforzamento della sinergia tra Endocrinologia e Oculistica consentirà di ampliare l’offerta assistenziale per i pazienti, garantendo un approccio sempre più integrato alla prevenzione e alla cura delle complicanze retiniche del diabete.