Venerdì 28 marzo a Bistagno inaugurazione dell’Ufficio Turistico e della Biblioteca Civica

Bistagno – Quando inaugura una biblioteca è sempre un’ottima notizia. Accadrà questo venerdì, 28 marzo, alle ore 17 a Bistagno, comune che si sta distinguendo per un lavoro costante nel migliorare la propria immagine, l’accoglienza, la socialità e la qualità dell’offerta culturale e turistica.
Con oltre 12.200 volumi, la Biblioteca Civica, in via Saracco 31, e un’importante attività di servizio prestiti (su una popolazione di 1700 abitanti, nel 2023 il servizio ha contato ben 2300 prestiti), la Biblioteca Civica è stata traslocata più volte in passato, ma adesso, nella nuova disposizione degli spazi all’interno della sede del Municipio in via Saracco, ha trovato la collocazione ideale.
Gli uffici comunali, ad eccezione dei servizi anagrafici e dell’URP, sono stati spostati al secondo piano, liberando così il piano terra per uno spazio pluriservizio che comprende: la sala accoglienza, che ospita anche l’ufficio turistico; la sala junior dei libri per l’infanzia intitolata al maestro elementare Giovanni Paolo Berretta, a cui si deve l’apertura del primo nucleo bibliotecario negli spazi della scuola, quando essa era ancora nell’edificio comunale; la sala per la consultazione e co-working con postazioni pc; la sala grande per la narrativa; la saletta silver in memoria dei coniugi Guglielmo Michele Tagliano e Maria Teresa Peretto benefattori di fondi per l’allestimento della Biblioteca.
Nella sala grande, le belle librerie in legno massiccio, derivanti dal disallestimento di una nave, sono state donate da Lorenzo Capra, allevatore di cavalli arabi purosangue e personaggio cittadino, essendo la famosa maschera del Carnevale di Bistagno, SM Uanen-Carvè, in carica.
Lo spostamento di attività in altri spazi ha consentito inoltre la rimessa in uso di una sala archivio che ospita numerosi volumi di leggi pre Unità d’Italia. La sala si trova al secondo piano vicino all’ufficio del sindaco che occupa lo spazio che era della sala consiliare, dove fanno bella mostra di sé i busti di Monteverde e Saracco, elementi di quel “museo diffuso” che, con la statua della Madonna nella chiesa e la Gipsoteca, completano l’itinerario monteverdiano.
Il servizio di apertura della Biblioteca è dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00 oltre a due aperture pomeridiane il lunedì e il venerdì dalle 15 alle 17. Negli stessi orari è aperto al pubblico anche l’ufficio di informazione e accoglienza turistica a servizio dell’Unione Montana Alto Monferrato Aleramico, ossia dei comuni Castelletto d’Erro, Ponzone, Terzo e Bistagno. L’ufficio è un punto di diffusione delle proposte turistiche della costituenda Rete di imprese Valbormidaexperience (www.valbormidaexperience.eu) che lavora alla valorizzazione della Val Bormida come destinazione turistica. Ingresso libero.
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