Coldiretti Alessandria negli orti didattici con le semine di primavera: “Scrigni di biodiversità e sostenibilità”

Alessandria – Con la primavera ripartono in provincia di Alessandria le attività pedagogiche all’aperto, non solo visite in fattoria ma anche cura e semina degli orti didattici nelle scuole, dell’infanzia e primaria in particolare, per offrire ai bambini la percezione del terreno e una poliedricità di stimoli che solo l’ambiente esterno e naturale può offrire.
Coldiretti Alessandria, grazie al progetto di Educazione alla Campagna Amica entra in classe, e negli orti didattici, con l’obiettivo di continuare a far crescere sul territorio i percorsi con cui i ragazzi oltre al saper fare, ‘testeranno’ la stagionalità e la qualità dei prodotti agricoli che arrivano in tavola. Una preziosa occasione per offrire ai bambini l’opportunità di confrontarsi, in modo teorico-pratico e strutturato con la gestione dell’orto, sia dal punto di vista conoscitivo sia toccando direttamente la terra e osservando, prendendosene cura, il ciclo naturale dei suoi frutti.
Sul territorio provinciale l’iniziativa formativa proposta da Coldiretti, che mette a disposizione l’esperienza acquisita in oltre vent’anni di attività didattica, s’intitola “ABC – Alimentarsi Bene Conviene” e affronta, in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Risparmio, i temi della sostenibilità, della tutela dell’ambiente, della legalità, sviluppati attraverso la chiave del cibo, del mondo della campagna, del modello di agricoltura sostenibile che contraddistinguono in modo distintivo l’Italia e il Made in Italy agroalimentare.
Il giusto stile di vita ed il rapporto equilibrato con la natura lo si trasmette alle nuove generazioni solo con l’esempio pratico. Una progettualità che sta portando risultati sempre più importanti per valorizzare il territorio e formare ‘consumatori di domani’ consapevoli di ciò che significa portare in tavola alimenti di qualità per ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.
“L’esperienza è parte fondamentale della crescita dei bambini perché sono loro stessi protagonisti di un’azione importante come quella di prendersi cura di un seme o di una piantina. Nel rapporto diretto con la natura i piccoli allievi sono i protagonisti di un’avventura multisensoriale in cui emozioni, sensazioni, colori, sapori e odori sono diventati veicoli per lo sviluppo cognitivo e sociale, e tutto questo attraverso il percorso dell’orto a misura di bambino”, ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco.
Sperimentare direttamente sul campo la coltivazione e la crescita delle piantine e delle colture, prendersene cura ed arrivare anche a gustarne i frutti è molto più che una lezione, significa partecipare al miracolo della natura, è un’emozione che coinvolge il corpo, la mente e lo spirito, ed è anche di queste emozioni che i ragazzi hanno bisogno.
“Gli orti didattici sono piccoli scrigni di biodiversità, un’attività che permette di partire dalla terra, dai suoi valori e dalle relative opportunità per il futuro rafforzando così il lavoro sinergico che da anni portiamo avanti con il mondo della scuola, un percorso educativo, virtuoso, per una sempre maggiore divulgazione culturale e operativa sul territorio”, ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.
Scuole che devono diventare sempre più parte attiva nella concreta diffusione e promozione della Dieta mediterranea, togliendo merendine e snack dai distributori per la tutela e promozione di diritti fondamentali quali quello alla salute e alla sicurezza alimentare.
Obiettivi che Coldiretti promuove ogni giorno attraverso le sue strutture territoriali e le imprese agricole già impegnate nelle attività di fattoria didattica.
Continua a leggere l'articolo dopo il banner