“Cultura della Legalità”: tappa dei Carabinieri alla Scuola Primaria “San Paolo” dell’Istituto Comprensivo “Francesco Negri” di Casale

Casale Monferrato – Negli ultimi anni, la cultura della legalità ha assunto un’importanza sempre maggiore nella nostra società. Per sensibilizzare i giovani sui temi cruciali come il bullismo, il rispetto delle regole e l’utilizzo consapevole dei social-network, il Maresciallo Maggiore Massimiliano Faraco, Comandante della locale Stazione Carabinieri, incontrato gli alunni della Scuola Primaria “San Paolo” dell’Istituto Comprensivo “Francesco Negri”.
L’obiettivo è incoraggiare i ragazzi a diventare attori di un futuro migliore, dove il rispetto e la legalità siano le fondamenta su cui costruire una società più pacifica e sicura.
Il Maresciallo ha saputo coinvolgere i ragazzi affrontando il tema del bullismo in modo diretto ed empatico. Ha spiegato che il bullismo non sia solo un fenomeno che si verifica tra compagni di scuola, ma è un problema sociale che può avere effetti devastanti sui giovani. Attraverso storie reali e testimonianze, i ragazzi hanno compreso l’importanza di segnalare comportamenti scorretti, diventando veri e propri difensori dei valori di rispetto e solidarietà.
Un altro punto cruciale trattato è stato il rispetto delle regole. Il Maresciallo ha sottolineato come le regole non siano un’imposizione ma uno strumento necessario per garantire una convivenza serena. Gli alunni sono stati invitati a riflettere su come le regole siano parte integrante della vita quotidiana, dalla scuola al gioco, fino alle interazioni online. Con esempi pratici e domande stimolanti, i ragazzi sono stati invitati a percepire il rispetto delle regole come un’opportunità per rendere la comunità un posto migliore.
Ha suscitato grande interesse l’aspetto dell’utilizzo consapevole dei social-network. In un’epoca in cui la tecnologia è pervasiva e i social-media influenzano profondamente le relazioni interpersonali, il Maresciallo ha messo in guardia i ragazzi sui rischi di un utilizzo non consapevole. Ha condiviso strategie per proteggere la propria privacy e per rapportarsi con gli altri in modo rispettoso anche nel mondo digitale. I ragazzi sono stati incoraggiati a riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni online, promuovendo un uso responsabile e rispettoso dei social.
È stato inoltre sottolineato come nel rispetto degli altri risieda la chiave per costruire un ambiente positivo, invitando ogni ragazzo a contribuire attivamente.
Questi incontri vogliono essere un’occasione per riflettere, fornendo strumenti per affrontare le sfide del presente e del futuro, affinché i giovani possano diventare ambasciatori della cultura della legalità, per una società più rispettosa e sicura.

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