Legge Cresci-Piemonte: insediato il gruppo di lavoro per la semplificazione urbanistica

Torino – Sarà approvata a giugno la legge speciale Cresci-Piemonte, che dimezzerà i tempi delle procedure per l’approvazione delle variante urbanistiche. È questo l’obiettivo che si è dato il Tavolo di lavoro per la Semplificazione Urbanistica, insediatosi questa mattina al Grattacielo della Regione Piemonte, presieduto dal presidente Alberto Cirio e a cui partecipano gli assessori all’Urbanistica, Marco Gallo, e agli Enti locali, Enrico Bussalino, i presidenti della I e II Commissione del Consiglio regionale, Roberto Ravello e Mauro Fava. Presente anche il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco.
La norma ha carattere speciale e validità fino al 2030 per semplificare le procedure e dimezzare le tempistiche di approvazione delle varianti strutturali e parziali dell’urbanistica.
Potranno accedere tutte le Amministrazioni che hanno necessità di adeguare i propri strumenti urbanistici per realizzare opere finanziate con i fondi del Pnrr, o con fondi strutturali e europei, che devono essere spesi entro il 2029.
Inoltre la legge metterà a disposizione dei Comuni più piccoli un milione di euro all’anno per cinque anni.
Durante la riunione di oggi è stato esaminato il testo della Legge 56 individuando le tempistiche, di competenza regionale, da dimezzare e inserire nella legge speciale. Nei prossimi giorni si lavorerà a una proposta che sarà pronta il 28 aprile. Il 7 maggio è previsto un incontro a cui saranno invitati gli assessori, in particolare Andrea Tronzano (Attività Produttive) e Gianluca Vignale (Semplificazione), i presidenti e i vice presidenti delle commissioni regionali e le Province per la presentazione e la condivisione della proposta, prima della sua approvazione da parte della Giunta e poi dal Consiglio, con l’obiettivo di arrivare al via libera dell’Aula entro giugno.

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