Arquata Scrivia: i Carabinieri incontrano gli anziani per informarli su come riconoscere i tentativi di truffa e prevenirli

Arquata Scrivia – Importante iniziativa di sensibilizzazione per la comunità arquatese: il Comandante della Compagnia di Novi, Capitano Maurizio Mistretta, e il Comandante della locale Stazione, Maresciallo Francesco Guarnaccia, sono stati ospiti del Comune, rappresentato dagli assessori Micaela Benvenuto e Dario de Benedetti, in un incontro con i residenti. L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale, a cui i Carabinieri hanno favorevolmente aderito, è stata una preziosa occasione per informare i numerosi anziani presenti su come proteggersi dalle insidie delle truffe.
Accolto dai rappresentanti locali e dal Commissario Repetto, Comandante della Polizia Municipale, il Capitano Mistretta ha curato la presentazione dell’argomento, illustrando le forme più comuni di truffa, soprattutto nelle diverse tipologie di approccio alle anziane vittime. Il Comandante di Stazione ha successivamente spiegato l’importanza di denunciare qualsiasi tentativo, anche se non andato a buon fine. «Ogni segnalazione è un indizio ed è anche un modo per alimentare il sentimento di fiducia della cittadinanza nei confronti dei Carabinieri», ha affermato, specificando che le informazioni possono rivelarsi estremamente preziose per le indagini e per contenere il fenomeno, poiché offrono l’occasione agli investigatori di dare risposte concrete.
L’incontro non ha avuto solo un fine informativo ma anche di invito a sentire la vicinanza e la sicurezza che il quotidiano impegno delle forze dell’ordine mira a ottenere.
I residenti hanno espresso le loro preoccupazioni e condiviso esperienze personali, creando un momento di dialogo costruttivo. È emerso che spesso le vittime delle truffe si sentono isolate e, talvolta, addirittura in colpa per essere state ingannate.
I Carabinieri della Stazione di Arquata hanno raccomandato a tutti di non aprire mai la porta di casa agli sconosciuti e di verificare sempre l’identità di chi si presenta, chiedendo di esibire un documento identificativo e chiamando il 112.

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