Medical Humanities: l’Ospedale di Alessandria all’Open Meeting “Human Care” di Siena

Siena – Il tema delle Medical Humanities e dell’umanizzazione delle cure ha assunto un ruolo sempre più centrale nelle strategie delle aziende sanitarie italiane, delineando una vera e propria rivoluzione culturale e organizzativa: in questo contesto a Siena si è svolto il primo Open Meeting “Human Care”, a cui ha preso parte anche l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria.
L’evento – promosso dalla Federazione Italiana Aziende Sanitarie Ospedaliere (FIASO) in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, l’ASL 4 Liguria e il Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna – Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena – ha rappresentato una tappa fondamentale del percorso “Grandi Ospedali”, nato per costruire una vera e propria comunità di pratica attiva e consapevole, capace di promuovere concretamente nuovi modelli di cura fondati sulla partecipazione e sulla centralità della persona.
L’AOU AL ha preso parte al confronto con due interventi significativi. Il Direttore Generale Valter Alpe è intervenuto all’interno della sezione dedicata a “Ambienti e Umanizzazione”, portando l’esperienza dell’AOU AL nell’evoluzione dei luoghi di cura in spazi accoglienti, pensati per migliorare il benessere del paziente e degli operatori.
La Dott.ssa Mariateresa Dacquino, Responsabile della SSD Formazione, Comunicazione, Fundraising e Processi Amministrativi DAIRI, nonché Direttrice del Centro Studi Cura e Comunità per le Medical Humanities del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) diretto da Antonio Maconi, ha partecipato alla sessione “Cultura e Umanizzazione”, condividendo il percorso dell’Azienda nell’integrazione tra scienza, comunicazione e dimensione relazionale, attraverso iniziative formative, progettualità intersettoriali e ricerca applicata.
Un momento di confronto e condivisione che conferma l’impegno dell’AOU AL nel costruire, giorno dopo giorno, una sanità sempre più orientata alla persona e alle relazioni, all’insegna dell’innovazione, della cultura e della cura per creare comunità di pratica.