Il Covid si è portato via un grandissimo amico, Pier Paolo Caniggia

E’ mancato oggi Pier Paolo Caniggia, persona notissima in città sia per la sua attività lavorativa in Provincia che per le tante iniziative che lo vedevano protagonista in città.
Pier Paolo era innamorato della vita. Musica, politica, la parrocchia e la SOMS di Valmadonna, lui era sempre pronto ad impegnarsi e a dedicarsi agli altri.
Quasi 50 anni di amicizia riempiono la mente di tanti ricordi che questa maledetta pandemia non potrà cancellare: l’allegria delle serate passate in compagnia,  il “dialogo” col gorilla bianco dello zoo di Barcellona, il leggendario concerto dei “Fallo ancora”, le goliardate alla “amici miei”… e tanti altri momenti felici e spensierati.
E ora, l’atroce vendetta della vita.
Mi mancano le parole per commentare questo lutto che mi strappa qualcosa dall’animo.
Lo voglio ricordare con le parole di un altro grande amico, protagonista anche lui, di tante avventure stupide, ma spensierate, Pier Luigi Garavelli:
“Per Paolo, Valmadonna, la sua Gente, la SOMS, la Comunità Parrocchiale, è sempre stato il nido da cui non è mai uscito. Una Persona non muore fino a quando rimane vivo il Suo ricordo nei Figli, nei Nipoti e nei Valmadonesi, che verranno. Ci saranno ancora la SOMS, la Parrocchia o una Via ora anonima che percorreremo e che ci manterrà per sempre il ricordo di un Uomo buono, che il destino ha portato via troppo presto!”

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