Bertram Derthona, anche contro Orlandina una grande vittoria
CAPO D’ORLANDO – Esce vittoriosa per 77-86 la Bertram Derthona dal secondo match consecutivo in Sicilia giocato questa sera contro l’Orlandina.
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Coach Marco Ramondino si affida all’ormai tradizionale quintetto visto in tutte le amichevoli della preseason per iniziare la gara, vale a dire Jalen Cannon, Agustin Fabi, Bruno Mascolo, Luca Severini e Jamarr Sanders.
Nella prima frazione di gara il Derthona subito in svantaggio di 2 punti dopo soli dieci secondi. Risponde subito Cannon con un bel tiro da 2 punti. Dopo soli sei minuti di gara il Derthona è sotto per 20-14. I padroni di casa insistono e dopo otto minuti dalla palla a due conducono per 23-16. Alla prima sirena, però, sono i padroni di casa a terminare in vantaggio sul punteggio di 27-21.
Nella seconda frazione di gara Orlandina si porta subito a 10 punti di vantaggio sul Derthona e dopo 2 minuti dall’inizio del tempo il risultato dice 31-21. Il Derthona reagisce portandosi a 7 minuti dalla sirena dell’intervallo sul punteggio di 31-26. Ed il gap si riduce a un solo punto di svantaggio a cinque minuti dalla sirena sul risultato di 33-32. Il Derthona insiste e a quattro minuti dall’intervallo il risultato dice Derthona in vantaggio per 33-37 con i padroni di casa costretti a chiedere il timeout. Anche al rientro dal timeout, però, i ragazzi di Coach Ramondino rimangono in vantaggio e a circa 3 minuti dall’intervallo il risultato è 33-41 e alla sirena dell’intervallo il punteggio dice 40-49 con i Leoni in grande spolvero.
Al rientro dagli spogliatoi Orlandina torna in campo con un piglio diverso e accorcia subito lo svantaggio portandosi sul -4 dopo un solo minuto. Risponde subito Mascolo, su assist di Fabi, che realizza un tiro da 3 punti e riporta il risultato a 45-54. A 6 minuti dalla sirena della terza frazione di gara è nuovamente il Derthona a condurre con un vantaggio di 11 punti sul punteggio di 45-56. Il Derthona insiste e aumenta il vantaggio. A poco più di due minuti dall’ultima pausa Sanders realizza una splendida schiacciata che vale il 48-65 e costringe l’Orlandina a chiedere un nuovo timeout. Al rientro in campo Orlandina conclude la frazione di gara accorciando le distanze e portandosi sul 52-65.
L’ultima frazione di gara è decisamente più scoppiettante ed inizia subito con altri due punti realizzati da Mascolo. Risponde Fall con due punti realizzati per Orlandina. Passano pochissimi secondi e Mascolo segna altri due punti. Il Derthona conduce per 54-69. Orlandina reagisce e a 7 minuti dalla fine si porta a 61-69. Coach Ramondino, allora, chiede il timeout. E il timeout serve ai Leoni perché Sanders serve magistralmente Gazzotti che realizza un tiro da 3 punti. Dopo 13 secondi, però, Moretti accorcia, nuovamente, le distanze per Orlandina e porta il risultato a 63-74. A -5 dalla fine della gara Orlandina segna altri due punti portandosi sul punteggio di 65-74. I padroni di casa insistono e a tre minuti dalla fine il punteggio dice 70-74. A poco meno di due minuti dalla fine Severini segna altri due punti per il Derthona e porta il risultato a 70-76. A un minuto e 11 secondi dalla fine Sanders segna, su assist di Mascolo, il suo secondo tiro da 3 punti e porta il punteggio a 72-79. Orlandina chiede l’ennesimo timeout. Al rientro in campo Johnson segna 3 punti per i padroni di casa ma Sanders ne segna altrettanti e il risultato dice 75-82. Fabi commette fallo e Orlandina ha due tiri liberi che realizza per mano di Johnson. Mascolo subisce fallo ed è proprio lui ad andare in lunetta per i due tiri liberi. Il Derthona termina il match in vantaggio per 77-86. Ed ora l’appuntamento è per domenica al PalaOltrepo per il derby contro Biella.
Orlandina Basket-Bertram Derthona 77-86 (27-21, 40-49, 52-65)
Orlandina: Ravi ne, Taflaj 2, Gay 3, Floyd 17, Laganà 10, Johnson 24, Del, Triassi ne, Tintori ne, Bellan 11, Fall 8, Moretti 2. All. Sodini
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Derthona: Sackey ne, Cannon 13, Gazzotti 5, Ambrosin 10, Tavernelli 2, Fabi 16, Graziani, Mascolo 16, Severini 9, Sanders 15, Morgillo, Ciadini ne. All. Ramondino
foto Ufficio Stampa Bertram Derthona