Il fotografo Fabio Scalici ha voluto regalare all’ Azienda Ospedaliera di Alessandria qualcosa di veramente speciale, destinato a ricordare per sempre l’impegno e la professionalità dei nostri operatori sanitari.
Per cinque giorni ha immortalato nelle sue foto 46 operatori sanitari all’esterno dell’Ospedale Pubblico SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria.
Un lavoro tanto impegnativo quanto appagante per creare un piccolo studio fotografico professionale all’interno di un gazebo nero posizionato all’esterno dell’uscita principale dell’ospedale.
Il tutto per onorare gli operatori sanitari che in queste ore combattono contro il COVID-19 mettendo a rischio le proprie vite.
Il risultato è veramente bello e toccante: la serie completa è disponibile sul sito: https://www.fabioscaliciphotography.com
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Questa la presentazione dell’autore:
“Non basta un ′′ grazie ′′ per riconoscere il duro lavoro degli operatori sanitari che stanno combattendo contro il COVID-19 mettendo a repentaglio la loro vita. Gli operatori sanitari sono sottoposti a turni lunghi e estenuanti, combattono con paure e incertezze non solo negli ospedali ma
anche quando ritornano a casa dalle loro famiglie.
Il personale sanitario è stato duramente messo alla prova non solo fisicamente ma anche psicologicamente nel tentativo di controllare la paura, i sentimenti e nonostante tutto,
mantenere alta la concentrazione.
Non c’è contatto visivo tra paziente e operatore sanitario, evitato dalle protezioni individuali che non solo arginano la possibilità di contagio ma anche separano anche da quel contatto umano che in un momento di fragilità come questo, può dare speranza e incoraggiamento.
C ‘ è incapacità di riconoscere chi si sta prendendo cura di noi, i sorrisi e le emozioni nascoste dalle maschere.
′′ Dietro le maschere ′′ c’è un progetto fotografico documentario / artistico per ricordare, celebrare e ringraziare queste persone in questo momento storico.
Un’occasione per esprimere vicinanza e solidarietà, per evitare che le emozioni, le sfide e i volti degli operatori sanitari cadano nell’oblio: medici, infermieri, assistenti, addetti alle pulizie, autisti di ambulanze, volontari, cuochi.
Ho trascorso 5 giorni, dall’alba al tramonto, a fotografare 46 operatori sanitari fuori dall’Ospedale Pubblico SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di
la mia città natale Alessandria in Italia.
Grazie a tutti i meravigliosi operatori sanitari che hanno lavorato duramente durante questa pandemia,
un ringraziamento speciale a tutti i 46 volontari che hanno partecipato al progetto fotografico ′′ Dietro le maschere
Grazie @mariateresa_dacquino e @aoalessandria, @wild.greta, @mariapinalicitra, @paoloscalici, @gabrielepatrucco, @aledrop e @davide.silio
per la vostra preziosa collaborazione.
Non basta un ′′ Grazie ′′ per il vostro grande lavoro durante questa panpandemia.
Auguro a tutti voi un nuovo anno migliore e felice!”
