Finestre aperte su Marengo: poesie in dialetto di Canestri, Locardi e Rapetti, e l’ode manzoniana del 5 maggio
ALESSANDRIA – Riprendono al Museo le iniziative sia per il pubblico presente, sia per quello a distanza. Con Cathedra Alexandriae il 3 maggio è dedicato a tre eventi contemporanei: il compleanno della città di Alessandria, la presenza dell’Imperatore Bonaparte a Marengo il 5 maggio 1805 per la rievocazione della battaglia e la morte di Napoleone a Sant’Elena.
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Grazie alle nuove norme è stato possibile ammettere il pubblico all’iniziativa, ma nello stesso tempo fruire dello spettacolo a distanza tramite la piattaforma telematica Goto Meeting.
Il programma si articola attraverso la lettura di tre poesie in dialetto: “A Tani e Bormia” di Andrea Canestri (lettura di Gianni Pasino, traduzione letta da Elena Garneri); “Carater Lissandren” di Sandro Locardi – lettura di Piero Teseo Sassi – traduzione letta da Mirco Ulandi; “Majen dra Spinëta” di Giovanni Rapetti – cantata da Chacho Marchelli con accompagnamento al pianoforte di Piercarlo Fabbio.
Al termine la lettura ragionata del “5 maggio” ode di Alessandro Manzoni. Lettura di Simona Robotti, commento di Efrem Bovo e Piercarlo Fabbio.
Il link per seguire l’evento a distanza: https://global.gotomeeting.com/join/146774181