La piena ripresa del turismo estivo in Piemonte

Giugno e luglio sono stati i mesi della ripartenza del turismo in Piemonte: grazie non solo ai molti italiani che l’hanno scelto per le proprie vacanze, con oltre il 35% di arrivi in più che nel 2020, ma anche per il ritorno dei viaggiatori esteri, più che raddoppiati rispetto allo scorso anno. Il mese di agosto ha fatto registrare movimenti analoghi a quelli di agosto 2019. Un bilancio positivo confermato dal monitoraggio delle recensioni on-line, dove il passaparola digitale di chi ha vissuto l’esperienza di soggiorno sul nostro territorio è aumentato del 48%, assegnando sempre ottimi giudizi.

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I risultati delle rilevazioni sull’estate turistica, elaborate dall’Osservatorio Turistico Regionale che opera in VisitPiemonte-Regional Marketing and Promotion, sono stati presentati nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte dal presidente Alberto Cirio, dagli assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio e all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa insieme al presidente di VisitPiemonte Giuseppe Carlevaris.

“Il turismo estivo 2021 in Piemonte è stato caratterizzato da un grande ritorno degli stranieri, soprattutto con tedeschi, con olandesi, scandinavi e francesi – ha riferito con soddisfazione Cirio – Sono dati che ci fanno molto ben sperare per il futuro: avevamo tutti paura e invece sono molto positivi e significativi. Inoltre, dato che sul turismo vogliamo investire attenzione e risorse, rappresentano una cartina di tornasole che ci deve aiutare ad impostare al meglio l’attività per il futuro”.

L’assessore Poggio ha rilevato “l’importanza di avere elementi scientifici che ci permettano di capire i punti di forza e di debolezza” ed ha ricordato che “il voucher vacanza, acquistabile fino al 31 dicembre e spendibile fino al 30 giugno 2022, è stato davvero molto importante per dare ossigeno a imprese in grande sofferenza e valorizzare tutta la filiera. Finora ne sono stati venduti 55.000 e i pernottamenti generati 150.000”.

Sul valore del turismo enogastronomico si è soffermato l’assessore Protopapa: “È un settore che cresce perché piacciono i prodotti di qualità. I brand sono sempre più importanti, e noi vogliamo far emergere anche quelli meno conosciuti. Occorre un impegno imprenditoriale sulla ricettività e recuperare le borgate abbandonate e farne degli alberghi diffusi”.

“L’elaborazione dei risultati – ha aggiunto Carlevaris – ci permette di capire quali saranno i flussi della prossima stagione: ad aprile 2022 ci sarà il ritorno dei turisti americani. Sono dati che dobbiamo mettere a disposizione delle imprese, che possono così fare programmazione. Presentarci al mondo con un unico brand vuol dire essere vincenti”.

Infine, Cirio e Poggio hanno annunciato che a breve invece uscirà un bando da 6 milioni di euro per la qualificazione delle strutture ricettive, volto soprattutto alla realizzazione di strutture e aree esterne per far fronte ai protocolli post-pandemici.

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