Europa Verde Alessandria: considerazioni critiche post COP-26 e problemi locali

“Il patto sottoscritto, dopo 2 settimane di vertice a Glasgow, è inadeguato a fronteggiare l’emergenza
climatica e per riuscire a contenere l’aumento della temperatura globale sotto gli 1.5° C;” affermano i due
co – portavoce, Mauro Trombin e Giulia Bovone – “a livello Mondiale si è ancora lontani dalla riduzione
delle emissioni del 45% entro il 2030 ritenuta necessaria per il raggiungimento dell’obiettivo ma come
esponenti della Federazione Provinciale dei Verdi/Europa Verde di Alessandria siamo focalizzati sul nostro
territorio e ci batteremo per rilanciare una politica ecologista e progressista con interesse, passione,
competenza e dedizione”.

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Deposito Nazionale unico dei rifiuti nucleari.
Il 15 ed il 16 novembre 2021 si è tenuta la sessione dedicata al Piemonte del Seminario Nazionale sul
deposito nazionale dei rifiuti nucleari nella quale Enti Locali ed Associazioni hanno espresso la loro
contrarietà alla costruzione del deposito sul nostro territorio (con osservazioni di carattere tecnico e non
solo).
Il prossimo appuntamento sarà il 24 novembre 2021 con la riunione plenaria di chiusura dei lavori; Europa
Verde Alessandria dice fermamente NO alla costruzione del Deposito Nucleare:
 nella ns. Provincia esistono già due siti con rifiuti nucleari da bonificare a prato verde, il sito FN di
Bosco Marengo e il sito Campoverde a Tortona;
 il carico di inquinamento ambientale, secondo i dati di ARPA Piemonte, viene certamente
determinato e aggravato da oltre 100 aree da bonificare con procedimenti attivi, nonché
dall’apporto quotidiano di inquinanti prodotti da attività umane (quali la circolazione e il
riscaldamento); di conseguenza e a comprova, ricordiamo che gli studi epidemiologici riferiti al ns.
territorio, attestano l’eccesso di mortalità e di malattie rispetto agli studi epidemiologici regionali.
 le caratteristiche del territorio interessato dalla faglia Villalvernia – Varzi evidenziano un rischio
sismico crescente;
 il territorio alessandrino è ricco sia di eccellenze industriali, alimentari, enogastronomiche, dolciarie
sia di un patrimonio storico, paesaggistico e artistico notevole.

Impianto BioGas a Valmadonna.
Il biogas si annovera fra le principali fonti di energia rinnovabile e ha diversi punti di forza; siamo tuttavia
contrari alla produzione di impianti che non rispettino quei requisiti minimi per rendere la produzione
sostenibile e vantaggiosa per la comunità.
I primi punti di attenzione e di valutazione sono:
 la filiera corta: con il riutilizzo di residui di difficile gestione per il territorio ma senza l’innesto nella
produzione di materiale proveniente da zone lontane che provocherebbero ripercussioni sul
territorio
 la dimensione: non si devono superare le dimensioni che permettano il funzionamento con il solo
apporto della filiera corta.

Incontri con i cittadini.
Sono ancora cinque le date, salvo eventi naturali avversi, in cui i cittadini potranno dialogare con gli
esponenti di Europa Verde esponendo idee, malcontento e problematiche del territorio:
 domenica 21 novembre a San Michele
 martedì 23 novembre a Litta Parodi
 sabato 27 novembre in Piazza Garibaldi
 sabato 4 dicembre in Corso Monferrato
 domenica 5 dicembre a Cascinagrossa.
Tutti gli incontri si svolgono in presenza dalle ore 10 alle ore 13; per eventuali informazioni, per proporre
nuove idee o segnalare situazioni problematiche è possibile anche contattare i membri dell’esecutivo
Provinciale all’indirizzo mail europaverde.al@gmail.com.
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSchbL3sf7dsbJzE1dphA4-
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