Ritorno ad Alessandria: L’Ascensione di Francesco Crivelli (1576-1577 ca.)

Ritorno ad Alessandria: L’Ascensione di Francesco Crivelli (1576-1577 ca.) per l’altare maggiore di San Marco

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a cura di Olga Piccolo, Lorenzo Mascheretti, Roberto Livraghi

Alessandria, Palazzo Cuttica di Cassine – Apertura 17 dicembre 2021 – 6 febbraio 2022, giovedì-domenica ore 15-19

 

Dopo più di duecento anni, fa il suo ritorno ad Alessandria – città per la quale fu ordinato – il dipinto con l’Ascensione di Cristo tra la Vergine e san Giovanni Evangelista con la famiglia del marchese Cesare Cuttica di Cassine (1576-1577 circa), opera del pittore Francesco Crivelli (1520-1580 circa).

La mostra costituisce un primo passo per la riscoperta di questo importante pittore, di cui oggi resta solo un’altra opera (su tavola), ovvero una Visitazione di Maria a Elisabetta conservata nel Santuario di Inverigo (Como). Rispetto a quest’ultima, però, la tela ritrovata per Alessandria costituisce una testimonianza dell’abilità del pittore nel fare ritratti, assimilabile a quella dei maggiori esponenti del cosiddetto “Realismo lombardo”.

 

Il recupero dell’Ascensione si è configurato come un vera e propria indagine poliziesca, poiché è stato necessario comporre diversi tasselli per formare un unico puzzle che ricostruisse le vicende dell’opera. Dai primi spunti “social”, corrispondenti a segnalazioni su blog specialistici e social media, si è passati alla ricerca documentaria nei maggiori archivi del Nord Italia, che ha permesso di rintracciare indizi sempre più stringenti sulla datazione, commissione e storia collezionistica dell’opera: essa ha subìto un destino travagliato, poiché nel corso del Seicento (durante una notte, all’insaputa dei proprietari) è stata spostata dall’altare maggiore di San Marco a uno laterale, per poi essere probabilmente ritirata dai marchesi Cuttica negli anni delle soppressioni napoleoniche ed in seguito da loro alienata. L’opera, negli anni Ottanta del Novecento, è transitata in una collezione greca ed è stata messa all’asta a Parigi nel 2020, prima di ritornare, da ultimo, in Italia ove è stata sottoposta a un restauro e presentata per la prima volta oggi in mostra.

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Tra gli obiettivi dell’esposizione vi è quello di stimolare la ricerca di altre opere e documenti di Francesco Crivelli, seguendo il metodo avviato in tale occasione, che ha avuto come felice esito la pubblicazione di una prima breve monografia sul pittore, intitolata significativamente Francesco Crivelli “primo nel fare ritratti”. Appunti per iniziare un catalogo (autori: Olga Piccolo, Lorenzo Mascheretti, Editore: Scripta Edizioni, Verona 2021).

 

Per l’eccezionalità dell’evento è stato realizzato un video in cui il sindaco della Città di Alessandria ed esperto di arte Gianfranco Cuttica di Revigliasco racconta l’incredibile storia dell’opera, dalla sua commissione, alla sparizione, fino allo straordinario ritrovamento.

Un tuffo multimediale alla scoperta dell’odissea vissuta dal dipinto; un viaggio nel tempo tra aneddoti, curiosità e coincidenze che, dopo oltre due secoli di lontananza, hanno permesso a “L’Ascensione” di fare ritorno alla città che per prima la ospitò e che oggi la omaggia con un’imperdibile mostra a lei dedicata.

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Biografie dei curatori

 Olga Piccolo dopo la laurea in Storia dell’Arte Medievale, ha conseguito il diploma di Specializzazione in Storia dell’Arte Moderna e il Dottorato di ricerca nella medesima disciplina. Si occupa di ricerche storico-artistiche, con particolare attenzione all’indagine sulle fonti bibliografiche e archivistiche, alla storia del collezionismo nel XIX secolo e agli strumenti per la verifica di autenticità e attribuzione delle opere d’arte. Collabora con il Ministero della Cultura su progetti di tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico.

 Lorenzo Mascheretti si è laureato in Storia dell’Arte Moderna presso l’Università Cattolica di Milano, dove è attualmente dottorando in Studi umanistici, con una tesi sulla tarsia lignea cinquecentesca. La sua ricerca è incentrata sulla storia dell’arte nord italiana con particolare attenzione al Rinascimento lombardo e all’indagine sui contesti di committenza, produzione e circolazione delle opere d’arte.

Roberto Livraghi, già segretario generale della Camera di Commercio di Alessandria, è direttore di Palazzo del Monferrato. Da trent’anni si occupa di storia del territorio e, come segretario della Consulta per i Beni culturali, della riscoperta e tutela dei beni artistici e storici. È autore di numerosi volumi e saggi, tra cui la Guida artistica di Alessandria, e ha organizzato diverse mostre, la più recente delle quali, Alessandria scolpita 1450-1535, è stata allestita presso il Palazzo del Monferrato nel 2018-2019.

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DETTAGLI SULLA MOSTRA
Palazzo Cuttica di Cassine, via Parma 1, Alessandria – 16 dicembre 2021 – 6 febbraio 2022

Ingresso gratuito

Orari di apertura: giovedì-domenica, ore 15-19

 Visite guidate su prenotazione a cura di CulturAle Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme: serviziomusei@asmcostruireinsieme.it Tel. 0131.234266

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Per l’eccezionalità dell’evento è stato realizzato un video in cui il sindaco della Città di Alessandria ed esperto di arte Gianfranco Cuttica di Revigliasco racconta l’incredibile storia dell’opera, dalla sua commissione, alla sparizione, fino allo straordinario ritrovamento visibile al link:

L’ascensione di Francesco Crivelli (1576-1577 ca.) a Palazzo Cuttica – YouTube