Cellulite e palestra: linee guida e miti da sfatare

La cellulite è data da un processo degenerativo del pannicolo adiposo sottocutaneo e la sua origine è multifattoriale.

Le cause della cellulite sono multifattoriali e dipendono da fattori non modificabili (Genetica, corredo ormonale femminile, disposizione dei setti nel tessuto adiposo) e fattori modificabili (stile di vita, dieta e attività fisica).

Purtroppo, i fattori non modificali sono coloro che incidono di più nella formazione di cellulite ma questo non vuol dire che si debba completamente abbandonare uno stile di vita sano.

Quali sono i rimedi efficaci per combatterla?

Esercizio fisico, dieta bilanciata e bere molta acqua. Esistono poi trattamenti non del tutto risolutivi come quelli elettromedicali, cosmetici e massoterapici i quali possono dare un beneficio nel breve periodo ma senza l’affiancamento dell’attività fisica e della dieta i risultati nel lungo periodo saranno scarsi.

Quale attività fisica prediligere in palestra?

Partiamo col dire che non esistono esercizi “anti-cellulite” esistono solo percorsi mirati nei quali i muscoli target sono glutei, ischio crurali senza dimenticarsi del quadricipite onde evitare scompensi di forza.

Consiglio di alternare sedute di allenamento con focus ipertrofico a sedute di forza preferibilmente con modalità PHA (Peripheral Heart Action). Si tratta di allenamenti nei quali alterno esercizi che coinvolgono distretti muscolari lontani tra loro.

Sconsiglio di utilizzare troppi allenamenti lattacidi per evitare il ristagno dei metaboliti e di non abusare dell’attività cardio poiché in molte situazioni si è rivelata controproducente.

In conclusione, non si può eliminare ciò che è fisiologico ma si possono modificare i fattori che dipendono da noi.

Seguire uno stile di vita salutare è l’unica via per combattere la cellulite.

Riccardo Possenti