Coronavirus, chiuso in via cautelativa il “Mater Dei” di Tortona. Conte: “Tutta Italia è zona rossa”
AGGIORNAMENTO ORE 21:45 – Tutta l’Italia è zona rossa. Lo ha appena annunciato il Premier Giuseppe Conte in una conferenza stampa. Le limitazioni agli spostamenti, di conseguenza, sono estese a tutta la nazione. Sospese anche tutte le manifestazioni sportive. “Le misure – ha detto il Premier – entreranno in vigore domattina. Stasera la firma e in gazzetta nelle prossime ore. Le misure sono state discusse e condivise con tutte le regioni. La decisione non ha scadenze, è sine die”
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AGGIORNAMENTO ORE 21:05 – Tre abitanti di Ovada sono positivi al COVID-19.
AGGIORNAMENTO ORE 21:00 – In questi giorni sono circolate numerose “voci” sulla situazione presso la casa di riposo “Mater Dei”, per cui è necessario fare chiarezza: sette ospiti della struttura, attualmente ospedalizzati, sono risultati positivi al COVID-19, tre persone sono purtroppo decedute nei giorni scorsi presso gli ospedali della zona dove erano ricoverati. All’interno della struttura, attualmente, vi sono dieci casi “sospetti” che sono stati posti in isolamento per motivi precauzionali e costantemente monitorati dai medici e dal personale con la necessaria attenzione. Per questo motivo, sempre a scopo cautelativo, il “Mater Dei” è stato chiuso al pubblico e nella giornata di oggi sono iniziate le operazioni di sanificazione che si concluderanno nei prossimi giorni. L’Unità di crisi della Regione ed il Servizio di Igiene e di Salute Pubblica dell’ASL AL sono sempre stati aggiornati in tempo reale e stanno tenendo sotto osservazione l’evolversi della situazione. Infine, durante la riunione tenutasi nel pomeriggio presso la Prefettura di Alessandria sono stati illustrati alcuni punti del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo scorso: in particolare è stato chiarito che è possibile recarsi, all’interno del proprio Comune di residenza, a fare acquisti nei negozi che vendono beni non strettamente di prima necessità, motivo per cui questa tipologia di esercizi può rimanere aperta. Per quanto riguarda invece i locali di somministrazione di cibo e bevande, fermo restando il limite orario all’apertura dalle ore 6 alle 18, è consentita la consegna a domicilio, mentre è vietato, sempre al di fuori dell’orario d’apertura, l’asporto, allo scopo di evitare assembramento di persone.
AGGIORNAMENTO ORE 20:05 – Questa la situazione a Tortona oggi. Risultano 44 le persone ricoverata presso l’Ospedale di Tortona, di cui 43 positive al test per il COVID-19 “Coronavirus” e 1 in attesa dell’esito del tampone. Purtroppo questa mattina è stato registrato il decesso di una persona di 88 anni, residente a Casale Monferrato, positiva al COVID-19. E’ stato intanto nominato ufficialmente oggi dall’Unità di crisi della Regione Piemonte, un commissario ad acta per la gestione del nostro ospedale durante la crisi: si tratta del dottor Giuseppe Guerra, direttore sanitario presso l’ASL CN1 e responsabile della struttura ospedaliera di Savigliano. A lui gli auguri di buon lavoro da parte dell’Amministrazione Comunale. “Desidero rivolgere un ringraziamento particolare a nome dei Tortonesi – ha dichiarato il Sindaco Federico Chiodi – nei confronti di volontari e collaboratori di Croce Rossa e Misericordia di Tortona, per il lavoro che stanno svolgendo a favore della nostra comunità in questi giorni difficili. Ritengo doveroso fargli sapere quanto il loro impegno e il loro sacrificio siano apprezzati: abbiamo davanti ancora settimane complicate, ma è anche grazie a loro che siamo certi di poter affrontare e superare questa crisi”.
AGGIORNAMENTO ORE 18:40 – Sono 350 i casi di COVID-19 in Piemonte. Lo rende noto il Ministero della Salute nel bollettino quotidiano delle ore 18:00. 87 i contagiati in provincia di Torino, 63 i contagiati in provincia di Alessandria, 58 quelli in provincia di Asti, 18 in provincia di Biella, 11 in quella di Vercelli, 11 nel Verbano-Cusio-Ossola ed 11 in provincia di Cuneo. Sono 77 i pazienti in fase di verifica ed aggiornamento.
AGGIORNAMENTO ORE 18:00 – Il CONI ha disposto che tutte le manifestazioni sportive vengano sospese fino al 3 aprile. Per l’ufficialità manca solo la firma di un apposito DPCM che dovrebbe arrivare in serata.
AGGIORNAMENTO ORE 15:50 – All’ospedale di Novi sono rimasti aperti l’ingresso dal nuovo Pronto Soccorso (con i filtri attivati della tenda di pre-triage) e quello pedonale del vecchio Pronto Soccorso in via Raggio, per consentire il controllo in entrata dei visitatori attraverso le apparecchiature di rilevazione immediata della temperatura. Chiusi al pubblico anche gli uffici comunali di Novi. La chiusura, però, non riguarda i servizi essenziali e di pubblica utilità (Polizia Municipale, Protezione Civile, Uffici Demografici per nascite e morti).
AGGIORNAMENTO ORE 15:00 – In un momento difficile per l’Italia intera, la Diocesi di Tortona si unisce in preghiera insieme al Vescovo Vittorio. Ogni giorno il Vescovo celebrerà alle 18:30, a porte chiuse, dalla Cappella dell’Episcopio di Tortona per manifestare unità con i sacerdoti e tutti i fedeli della Diocesi nella quale le attuali ordinanze non permettono le celebrazioni liturgiche con il popolo. Ogni sera, invece, alle 21:00 sempre dalla Cappella dell’Episcopio di Tortona il Vescovo presiederà il Santo Rosario. Al mercoledì, al posto del Santo Rosario, il Vescovo terrà la catechesi quaresimale mentre al venerdì il Vescovo presiederà la Via Crucis. Ogni appuntamento sarà in diretta streaming sul sito della Diocesi, di Radio PNR e del Popolo. Gli appuntamenti delle ore 21:00, inoltre, saranno trasmessi anche in FM su Radio PNR 96.4. Tutta la Diocesi è unita ed a tutte le parrocchie è offerta la possibilità di continuare a vivere momenti quotidiani di spiritualità e di riflessione.
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AGGIORNAMENTO ORE 14:15 – La protesta dei detenuti è arrivata anche nelle carceri di Alessandria. Al Don Soria e a San Michele, infatti, i detenuti hanno iniziato ad urlare e battere oggetti contro le inferiate. Ad Alessandria si è verificato anche un decesso per overdose di psicofarmaci sottratti dall’infermeria del carcere durante le proteste.
AGGIORNAMENTO ORE 14:00 – Continuano i decessi al Covid Center di Tortona. A perdere la vita per il coronavirus oggi è stato un uomo di Casale Monferrato, anziano con patologie pregresse.
AGGIORNAMENTO ORE 13:30 – Spesa e pasti a domicilio per le persone soggette alle misure di contenimento del contagio da Covid-19: è il servizio messo in campo dal Comitato di Casale Monferrato della Croce Rossa Italiana in collaborazione con il Nucleo Comunale Volontari Protezione Civile, a seguito di un’ordinanza firmata questa mattina dal sindaco Federico Riboldi. Come previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di ieri, 8 marzo 2020, a una serie di persone è fatto divieto di uscire di casa (soggetti sottoposti alla misura della quarantena o risultati positivi al virus) o è fortemente raccomandato di non abbandonare la propria abitazione (affetti da sintomatologia da infezione respiratoria con febbre maggiore di 37,5° C). Per queste persone, quindi, da oggi è quindi possibile telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 al numero 0142 452258 e prenotare la spesa o il pasto a domicilio. Per quanto riguarda gli acquisti, che saranno effettuati dai volontari una volta la settimana, potranno comprendere beni di prima necessità come farmaci da banco, alimenti a lunga conservazione o prodotti per l’igiene intima. Al momento della consegna saranno indicate le modalità di pagamento dei soli costi vivi della spesa o del pasto (la consegna è gratuita).
AGGIORNAMENTO ORE 12:15 – In materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 (“Coronavirus”) e in ottemperanza delle norme e disposizioni varate in materia, si comunica che è stato attivato un unico varco per accedere al Palazzo Comunale di Alessandria, posizionato sotto i portici del Palazzo, in piazza della Libertà 1. La decisione è stata assunta per tutelare al massimo possibile sia gli utenti che gli stessi dipendenti comunali. Più specificamente, è stato disposto un sistema di controllo dell’accesso, presidiato sia da dipendenti comunali che da personale del Gruppo Volontari Polizia Municipale, per regolare il flusso in entrata e uscita. Si ricorda che gli utenti possono accedere al Palazzo Comunale o perché hanno prenotato l’erogazione di specifici servizi (ad esempio il rilascio di carte di identità) o per pratiche indifferibili e urgenti. Prima di accedere a Palazzo Comunale, tutti (utenti e dipendenti) sono invitati a disinfettarsi le mani utilizzando l’apposito liquido igienizzante messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale su tavoli posti presso il varco. Al contempo, sulla sinistra del varco è stata posizionata una specifica cartellonistica informativa sulle prescrizioni di carattere igienico-sanitario da seguire, così come indicate nell’Allegato 1 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
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AGGIORNAMENTO ORE 12:00 – I morti di COVID-19 in Piemonte salgono a 13. Questa mattina ha perso la vita un uomo di 76 anni all’ospedale San Giovanni di Torino.
AGGIORNAMENTO ORE 11:45 – La Regione Liguria ha adottato una ordinanza con cui obbliga chi è arrivato dalla Lombardia e dalle province dichiarate zona rossa a rimanere nelle loro case di vacanza. “Devono seguire le indicazioni del decreto come se fossero nelle loro abitazioni di residenza”, ha detto il governatore Giovanni Toti. L’ordinanza, che entrerà in vigore dalle 14 di domani, fa divieto alle strutture ricettive di accogliere chi è arrivato da zone rosse e fa obbligo a chi ha lasciato una zona rossa di segnalare la presenza.
PIEMONTE – L’Unità di crisi piemontese comunica che sono deceduti nella notte due pazienti ricoverati presso l’ospedale di Vercelli risultati positivi al COVID-19. Si tratta di un uomo di 81 anni di Cavallirio (No) e di un altro di 50 anni di Vercelli. Entrambi erano pluripatologici e in trattamento con casco cpap. Un terzo decesso di una donna di 72 anni di Settimo Torinese sempre positiva al virus si è registrato all’ospedale di Chivasso (To).
Le vittime del coronavirus nella nostra regione, allora, salgono a quota 12.
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