151 Miglia, Spirit of Nerina sfortunata: colpa del paterazzo
Si è chiusa con un quindicesimo posto la 151 Miglia edizione 2022 per l’Alessandria Sailing Team in regata su Spirit of Nerina-Rolandi Auto, svolta lo scorso fine settimana.
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Racconta Paolo Ricaldone, presidente del team: “Abbiamo fatto una partenza da urlo posizionandoci in testa alla flotta ma purtroppo quando stavamo mettendoci in rotta per la Giraglia, un buco di vento che è durato qualche ora ha ricompattato la flotta. Dopo, la velocità di Spirit of Nerina-Rolandi Auto in regata è sempre stata ottima in tutto il percorso ma un groppo di vento oltre i 25 nodi che ci ha colti impreparati durante la notte e la rottura del paterazzo (il cavo che va dalla testa dell’albero alla poppa della barca, ndr) che ci ha costretti ad una riparazione volante, ci hanno fatto perdere tempo”. Aggiunge Gabriele Spotorno, tattico e randista: “Regata bella ma sfortunata, con condizioni difficili. I due imprevisti ci sono costati molto, ci hanno costretto a cambiare in itinere la strategia”.
Il risultato finale è quindi un quindicesimo posto che non soddisfa, ma che sprona a tornare il prossimo anno ancora più agguerriti.
L’equipaggio, al di là della prestazione tecnica, è concorde: “La 151 Miglia è sempre una bellissima regata, organizzata bene e in un tratto meraviglioso del nostro mare e della costa, sempre vicino alle isole tra la Giraglia, l’isola di Capraia, l’Elba e il Giglio. Diversamente dalle ultime edizioni alle quali abbiamo partecipato abbiamo fatto quasi tutta la regata con vento da bolina e quindi i turni di riposo sono stati impossibili da fare perché tutti dovevamo essere fuori chi a manovrare e chi a fare peso in falchetta. Però questa è una regata che comunque vada ti lascia sempre dei bellissimi ricordi di passaggi tra le isole e tramonti infuocati sul mare”.
Adesso, vele spiegate sul Mondiale ORC di fine giugno a Porto Cervo.
Buon vento!