“OroMonferrato”, un territorio tutto da scoprire: al via il piano di comunicazione e promozione turistica
Torino – Partito a giugno con gli incontri formativi sul territorio e il primo press tour di giornalisti e blogger, entra nel vivo nel mese di luglio il progetto di valorizzazione e promozione turistica del Nord Astigiano “OroMonferrato”, promosso dalla Regione Piemonte e realizzato in collaborazione con VisitPiemonte, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e Fondazione Piemonte dal Vivo.
Il progetto, presentato oggi a Torino nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, nasce per dare evidenza turistica a un’area di 47 Comuni che va dal Moncalvese alla Valle Versa, ricco di importanti tracce storiche e culturali del Paleontologico e del Romanico e di prodotti di eccellenza gastronomica di nicchia. Da Albugnano (con la splendida abbazia romanico-gotica di Santa Maria di Vezzolano) a Cocconato (uno dei Borghi piemontesi più belli d’Italia), da Castagnole Monferrato (con le vigne di prezioso Ruchè) e fino a Castelnuovo Don Bosco (luogo natio del celebre santo sociale fondatore dei Salesiani) e a Penango (sede di un ristorante stella Michelin), quello del Nord Astigiano è un mondo colmo di attrattive, legato al tartufo estivo e al tartufo bianco e immerso in paesaggi di dolci colline e aree boschive, da scoprire con lentezza godendo di un’autenticità rara, preziosa ed elegante.
“I Sindaci insieme alla Regione hanno deciso di sostenere questo importante progetto di valorizzazione e promozione turistica – dichiara il Vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso presente alla conferenza stampa- Parliamo di un territorio ricco di storia, bellezza ed enogastronomia, e questa può rappresentare una svolta importante per il Nord Astigiano, luoghi incontaminati di bellezza unica, preziosi come l’oro, dove si trovano “gemme” preziose, i tartufi neri e bianchi. Il mio ringraziamento va a tutte le persone e le aziende che hanno deciso di collaborare e fare sinergia per la realizzazione di questo progetto”.
“Iniziativa dopo iniziativa stiamo trasformando il carnet dell’offerta turistica piemontese in un piccolo bignami di tesori e di storia in cui immergersi e sempre più apprezzato – sottolinea l’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio. – Siamo la settima regione italiana più gettonata per l’estate, a dimostrazione che la varietà delle proposte è il valore aggiunto dei nostri territori”.
“Dal punto di vista turistico il Nord Astigiano possiede peculiarità importanti, già apprezzate da molti visitatori, ma soprattutto ha grandi potenzialità ancora tutte da sviluppare – dichiara Beppe Carlevaris, Presidente del cda di VisitPiemonte -. Un brand come ‘OroMonferrato’ rappresenta un arricchimento dell’offerta piemontese e un nuovo formidabile riferimento per il turismo di scoperta, tra borghi dall’ottima qualità della vita, eccellenti vini e prodotti tipici, peculiarità della cultura e della tradizione. Il nostro lavoro si focalizzerà nel lancio della nuova destinazione e nel suo specifico posizionamento sul mercato turistico: in primis locale e nazionale e successivamente sui Paesi esteri di prossimità”.
“Nasce un nuovo itinerario per viaggiatori consapevoli, alla ricerca della natura, dei silenzi, della contemplazione di un paesaggio ricco di storia, tradizioni, fede e gusto – afferma Micaela Soldano componente del cda dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e delegata del progetto -. Questo angolo di Monferrato svela i suoi tesori, con la sua timida ricchezza che lo contraddistingue: il Nord Astigiano mette in luce il suo patrimonio tutto da scoprire e apprezzare, con eventi, iniziative e occasioni d’incontro unici”.
La direzione strategica e creativa del progetto è di Paolo Iabichino, conosciuto come Iabicus, scrittore pubblicitario, direttore creativo, fondatore dell’Osservatorio Civic Brands con Ipsos, Maestro alla Scuola Holden (project management di “OroMonferrato” è Valentina Canu, copywriting Cristina Soldano, photography Nicolas Tarantino, lato brand e web design Pnsix Studio). «OroMonferrato – spiega Iabichino – racconta la storia di un territorio e di una comunità ancora non toccati dalle grandi rotte del turismo internazionale. Grazie a un intreccio di elementi che hanno saputo coniugare alcune unicità, impossibili da trovare altrove, siamo riusciti ad esprimere una straordinaria alchimia di coordinate narrative. La nostra – prosegue – è una destinazione che non può far leva su coordinate già note, semplicemente perché quel tipo di racconto non appartiene a questi luoghi. Ed è per questo che abbiamo scelto la metafora dell’oro. Elemento raro e prezioso che non si trova facilmente ma che porta con sé un carisma ricco di esclusività e di lenta riscoperta”.
“La Fondazione Piemonte dal Vivo concorre con entusiasmo alla realizzazione del programma, nell’ottica di una più ampia valorizzazione di un’area dalle straordinarie potenzialità turistiche e culturali, ad oggi ancora poco investita dai flussi che generalmente caratterizzano un territorio di così rara bellezza” dichiara Matteo Negrin, direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo.
Il lancio di una vera e propria nuova destinazione piemontese per il mercato turistico, oltre all’animazione territoriale e alla creazione di un brand e della relativa identità visiva che racconti ed esalti i valori di questo territorio, comprende una strategia integrata di comunicazione on e off line declinate nello stile del “buon vivere”: talk ideati dal giornalista Luca Ferrua, direttore de “Ilgusto”, eventi teatrali a tema, danza, musica, enogastronomia. Il tutto narrato in modalità video-digitale da Tuorlo Magazine.
Dopo i press tour organizzati dal 24 al 26 giugno dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, le telecamere di Linea Verde-Sentieri della RAI hanno realizzato per VisitPiemonte un servizio il 1° e 2 luglio a Montemagno, Castell’Alfero, Castagnole Monferrato e San Secondo in Cortazzone. Ma altri momenti saranno dedicati a giornalisti e influencer alla scoperta del territorio “core zone” del progetto Oro Monferrato, in accompagnamento agli eventi in programma.
Tre eventi in luglio sono destinati al grande pubblico, ognuno declinato su tematiche legate alla cultura, al gusto e all’arte con il coinvolgimento di testimonial di prestigio nazionale e internazionale del mondo dell’alta cucina, della cultura e dello spettacolo:
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Sabato 16 luglio a Castagnole Monferrato presso la tenuta La Mercantile, talk“Queer food, l’identità come occasione” con Eleonora Cozzella, giornalista gastronomica e ispettrice per la Guida Ristoranti de L’Espresso e la chef Cristina Bowerman, stella Michelin al Glass Hostaria di Roma.
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Sabato 23 luglio al Castello di Frinco: “Il vero lusso passa dal tempo e dalla cultura di un territorio”, con Eleonora Cozzella Cristiano Tomei, chef e personaggio televisivo.
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Sabato 30 luglio a Cocconato, le storie dei luoghi del Gusto e dei prodotti di oro Monferrato, con Marco Cattaneo, direttore del National Geographic, Massimo Bottura dell’Osteria Francescana, ristorante tre stelle Michelin a Modena, Maurizio Molinari, direttore del quotidiano la Repubblica ed Enrico Crippa, chef del tristellato Piazza Duomo di Alba.
Ogni location sarà oggetto di una mostra flash mob in dialogo con il talk in programma. In concomitanza con questi appuntamenti, altri 3 viaggi stampa saranno realizzati da VisitPiemonte con l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
Il 22 e 23 settembre, con “Woman in food”, la Locanda del Sant’Uffizio a Cioccaro di Penango ospiterà una due giorni dedicata alle donne del cibo: a cura di Cook, due giorni di incontri con ospiti internazionali, talk show e lectio magistralis.
Nel periodo autunnale, grazie alla collaborazione tra VisitPiemonte e Piemonte dal Vivo, si svolgeranno uno o più percorsi esperienziali in e-bike dedicati all’attraversamento del patrimonio romanico locale, dove alla narrazione del territorio si affiancherà un’esperienza artistica e culturale a tutto tondo con artisti, musicisti, danzatori, attori che su ciascuna tappa del percorso accoglieranno i partecipanti con brevi azioni performative dal vivo ispirate al genius loci degli spazi visitati.
Sono parte integrante del progetto il nuovo sito web https://oromonferrato.visitlmr.it/– una vera e propria mappa del tesoro in cui sarà possibile raccogliere le coordinate per la caccia all’OroMonferrato – e 47 punti di segnaletica distribuiti sull’intera area: tramite i QR code riportati, i visitatori potranno accedere in maniera molto semplice ai contenuti della piattaforma digitale e ai 47 podcast di narrazione.