Crisi idrica: in provincia di Alessandria saliti a 53 i Comuni in cui sono scattati limitazioni e razionamento dell’acqua

Alessandria – Sono saliti a 53 i Comuni, in provincia di Alessandria, in cui sono scattati divieti e limitazioni a causa dell’emergenza idrica dovuta all’assenza massiccia di precipitazioni.
Tra i centri zona interessati anche diversi centri zona tra cui Acqui Terme, Alessandria, Tortona e Ovada.
I principali divieti sono legati all’utilizzo dell’acqua potabile per l’irrigazione ed annaffiatura di orti, giardini e prati, per il lavaggio di cortili e piazzali, il lavaggio di veicoli privati, per il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua.

ORDINANZE SINDACALI NELL’ATO6
Acqui Terme
Alessandria
Alice Bel Colle
Basaluzzo
Bergamasco
Bistagno
Bubbio
Cantalupo
Carbonara Scrivia
Cartosio
Casaleggio Boiro
Cassinelle
Castellar Guidobono
Castelletto d’Orba
Cavatore
Cessole
Cremolino
Denice
Fabbrica Curone
Fraconalto
Gavi
Grognardo
Lerma
Loazzolo
Malvicino
Masio
Melazzo
Merana
Molare
Mombaldone
Monastero Bormida
Montaldeo
Montecastello
Montechiaro d’Acqui
Morbello
Morsasco
Olmo Gentile
Orsara Bormida
Ovada
Oviglio
Paderna
Pareto
Parodi
Pietra Marazzi
Ponti
Ponzone
Rivarone
Roccagrimalda
Roccaverano
San Cristoforo
Sarezzano
Serole
Spigno Monferrato
Spineto Scrivia
Tassarolo
Terzo
Tortona
Trisobbio
Vesime
Viguzzolo
Villaromagnano
Visone
Volpeglino
Voltaggio.