Confindustria Piemonte partecipa a Barcellona alla riunione di Fodere
Torino – Foment del Treball Nacional, la federazione che dal 1771 rappresenta gli imprenditori e l’industria catalana, ha organizzato presso la propria sede il meeting annuale di Fodere (Forum pour le développement des entreprises des régions europeennes), l’organizzazione che riunisce dal 1987 le associazioni dei datori di lavoro delle cinque regioni europee più industrializzate: Baden-Württemberg, Piemonte, Rhône-Alpes, FER-Genève e Catalogna.
“Fodere, e particolarmente questa riunione tenutasi a Barcellona, rivestono un ruolo strategico in questo delicato momento. Cinque regioni europee a forte vocazione industriale e manifatturiera, hanno infatti ribadito la necessità di fare sistema a livello europeo su tutti i temi legati all’energia. Auspichiamo una nuova politica strutturale che sappia governare difficoltà che mai prima d’ora l’Unione europea aveva fronteggiato. Facendo sistema, il Piemonte e le altre quattro regioni che compongono Fodere, si conferma la volontà di innovare e crescere con l’Europa, anche sviluppando i progetti sulle grandi interconnessioni energetiche necessarie a superare la dipendenza dalla Russia, che hanno l’Italia e il Piemonte al centro” ha commentato Marco Gay, presidente di Confindustria Piemonte.
Il presidente dell’organizzazione imprenditoriale catalana Foment, Josep Sánchez Llibre, ha auspicato una promozione della reindustrializzazione dell’economia per “evitare una crescita sociale squilibrata” e di “adeguare la transizione energetica alla competitività delle imprese“. Fodere sottolinea le difficoltà legate alla formazione nell’economia europea, e come la mancanza di personale qualificato, ne mini la competitività tenendo conto della sfida tecnologica e della necessità di promuovere la ricerca e l’innovazione di tutti i settori industriali.
I membri di Fodere hanno condannato la grave violazione del diritto internazionale che l’aggressione russa rappresenta, auspicando la fine del conflitto e ribadendo la loro solidarietà all’Ucraina. Nelle conclusioni dell’incontro si sottolinea “l’importanza di avere interconnessioni fisiche a livello energetico, come il gasdotto Bar-Mar (Barcellona-Marsiglia), che contribuiscono a creare in Europa un mercato dell’energia” e di combattere la dipendenza dal gas russo, in linea con la recente comunicazione della commissione REpower UE. Secondo gli appartenenti a Fodere, le interconnessioni energetiche “aiutano ad aumentare la competitività a livello europeo” ed è “necessario approfondire il collegamento Nord-Sud, insieme al collegamento Est-Ovest” anche per migliorare il collegamento per il trasporto di merci in tutto il continente.
All’incontro annuale di Fodere hanno partecipato: il presidente di Foment del Treball, Josep Sánchez Llibre, e il segretario generale, David Tornos; il presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay e il segretario generale, Paolo Balistreri; Etienne Bechet da Balan, vicepresidente Auvergne – Rhône Alpes – Mouvement des Enterprises de France – Medef; Blaise Matthey, Segretario generale, Véronique Kämpfen, direttore della comunicazione e Yannic Forney, capo dei progetti di politica generale della Federation des Entreprises Romandes Ginevra – Fer Ginevra; e Manuel Geiger, direttore di Ubm – Baden-Württemberg Unternehmer-Württemberg EV.
Fodere è stato creato nel 1987 con l’intenzione di riunire le organizzazioni delle imprese delle cinque regioni più dinamiche, industrializzate e geograficamente interconnesse d’Europa. L’obiettivo principale è agire davanti alle istituzioni europee e al pubblico amministrazioni per promuovere azioni che favoriscano lo sviluppo delle imprese e delle economie produttive.
La presidenza di Fodere cade ogni anno a rotazione su una delle sue attività organizzazioni, nel 2023 a raccoglier eil testimone sarà la Fer di Ginevra. All’evento hanno partecipato anche il Ministro degli Affari e del Lavoro del governo catalano, Roger Torrent, l’eurodeputato Javi López, membro della commissione per l’ambiente, Salute pubblica e sicurezza alimentare, e l’eurodeputato Jordi Solé, membro supplente della commissione per Industria, Ricerca ed Energia. Da segnalare anche la presenza di Maria Teresa Fábregas, Direttore della Task Force per la ripresa e la resilienza della Commissione europea, che è incaricata di guidare l’attuazione del meccanismo di ripresa e resilienza e coordinare il Semestre Europeo, nonché riferire al Presidente del Commissione, Ursula von der Leyen.
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