Elezioni Novi Ligure, il rifiuto dell’amministratore delegato Acos Giorgio Pafumi: “Lusingato ma resto qui, non mi candido”

Novi Ligure – Giorgio Pafumi, amministratore delegato del Gruppo Acos, non sarà il candidato sindaco del centrodestra alle elezioni comunali del 14 e 15 maggio prossimi a Novi Ligure. A dichiararlo è stato lo stesso Pafumi: “Sono senza dubbio lusingato da questa proposta, perché da ciò traspare apprezzamento per il buon lavoro svolto in questi tre anni alla guida del Gruppo ACOS.
Apprezzamenti ricevuti in questi anni anche dalla maggior parte degli amministratori locali, e che sono arrivati bipartisan da tutte le forze politiche, ma che vanno soprattutto rivolti alla struttura del Gruppo ACOS, che mi ha supportato con passione, capacità e impegno fin dal primo giorno.
Perché contano i fatti e i numeri: abbiamo chiuso l’ultimo bilancio consolidato con un fatturato pari ad € 86.140.425, inoltre:
– la controllata GESTIONE ACQUA S.p.A. è l’azienda dell’EGATO6 che ha investito di più sulle reti idriche, perché sappiamo che l’acqua è una risorsa sempre più preziosa e neppure una goccia va sprecata;
– ACOS ENERGIA S.p.A. è stata una delle poche aziende del Basso Piemonte che è riuscita a garantire la fornitura del gas ai propri clienti;
– GESTIONE AMBIENTE S.p.A. ha completato l’obiettivo di realizzare la raccolta differenziata “porta a porta” su tutto il territorio servito e sta implementando ulteriori servizi fuori privativa;
– ACOSI’ S.r.l. e RETI S.r.l. danno costanti risultati positivi in continua crescita;
– ANEMOS SSDaRl e FONDAZIONE ACOS PER LA CULTURA, svolgono le loro importanti attività sociali a favore dei cittadini di tutto il territorio. Molti apprezzamenti sono arrivati anche da stakeholder e da associazioni di categoria del settore: infatti sono onorato di essere membro della Giunta Esecutiva di Confservizi Piemonte e del Consiglio Direttivo Energia di UTILITALIA.
Inoltre, il Gruppo ACOS è stato recentemente riconosciuto tra le 100 migliori Utility italiane dell’XI edizione del TOP UTILITY.
Quindi, seppur tentato di poter dare un contributo alla Città in cui vivo e nella quale sono cresciuto, ritengo che l’apporto migliore io possa darlo qui, nel ruolo affidatomi tre anni fa, e che voglio portare avanti con impegno e determinazione, per la crescita dei servizi forniti dal Gruppo ACOS, per la salvaguardia dei dipendenti con cui ho avuto il piacere di lavorare in questi anni, e per continuare a garantire i dividendi agli azionisti.”