Decreto Rilancio, trovato l’accordo. In mattinata il CdM

ROMA – È notte inoltrata quando si è sbloccato lo stallo politico per il Decreto Rilancio. In mattinata si terrà il Consiglio dei Ministri per varare il maxi decreto atteso, ormai, da quasi due mesi.

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Ecco i principali punti economici: 10 miliardi per micro e piccole imprese, 12 miliardi per gli enti locali, 5 miliardi per sanità e sicurezza, 2 di misure fiscali e 2,5 destinati a turismo e cultura, 14,5 miliardi per i fondi per la cassa integrazione e poi verranno cancellati i versamenti Irap di giugno.

I famosi 600€ del Decreto Cura Italia ci saranno anche per il mese di aprile per coloro che avevano già inoltrato la domanda. A maggio, invece, bisognerà ripresentare una pratica telematica all’INPS per certificare il calo del 30% rispetto al fatturato del secondo bimestre dell’anno precedente. In tal caso non sarebbero 600€ ma sarebbero 1000€.

Incluso anche un maxi intervento per favorire l’efficienza energetica degli edifici. Si otterrà, infatti, un credito di imposta pari al 110% dei costi sostenuti e tale credito potrà essere ceduto alle ditte che effettuano i lavori in modo da non dover sborsare nemmeno un euro.