“Si dedichi di più ad essere garante del Consiglio”: così Rita Rossa bacchetta il presidente Barosini

Ma non fanno parte della stessa maggioranza?
Eppure, evidentemente, a tutto c’è un limite, anche nelle formalità tra alleati.
Il consiglio comunale di Alessandria dello scorso 5 maggio ha, infatti, fatto registrare una severa “tirata d’orecchie” da parte della Professoressa Rita Rossa, capogruppo PD, nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Barosini, voluto, come ben si sa, a tale poltrona da un accordo maturato tra mille polemiche nella maggioranza di centrosinistra che portò all’elezione del Sindaco Abonante.
All’ordine del giorno, venerdì scorso, vi era l’approvazione del rendiconto, uno dei cardini dell’attività amministrativa.
La “singolar tenzone” è sorta in conseguenza di un cambio di formulazione apportato ad un emendamento e relativo subemendamento e della relativa mancata ma doverosa informazione alla Conferenza dei Capigruppo, materia piuttosto ostica per noi profani ma che il Presidente del Consiglio dovrebbe saper maneggiare senza esitazioni, a norma di regolamento, al fine di prendere i conseguenti, corretti provvedimenti.
Invece, così non è stato fatto, ma decidere di non decidere è sempre una scelta sbagliata e, a volte, irrispettosa: “Il metodo è fondamentale, perché la forma è anche sostanza… mi sembra il minimo” ha ricordato ad un impietrito Barosini una severa, ma sicuramente, in questo caso, super partes Rita Rossa, che non ha certo usato mezzi termini “Il problema non è degli uffici, né del Dirigente, né della segretaria“. E conseguentemente “Deve essere lei ad assumere la decisione…. perchè la solitudine dei numeri uno è anche quella di assumere delle decisioni”.
Non è mancata, dalla capogruppo PD, una pungente nota polemica: “Presidente Barosini, si dedichi di più ad essere garante di questo Consiglio Comunale. Io capisco l’attività politica, l’organizzazione, di un gruppo ben definito, posizioni che vanno studiate, approfondite… capisco tutto quello che riguarda la dinamica politica, ma il metodo è fondamentale, perché la forma è anche sostanza”.
Peccato che, a tal proposito, il Sindaco Giorgio Abonante, anche in questa occasione, fosse assente dall’aula.