Le fontane di Alessandria

La nostra città vive fra due fiumi. Le nostre coltivazioni, grazie a questi, sono state per lungo tempo rigogliose. Da mesi e mesi s’attendono le provvidenziali piogge, certamente benvenute da quel cielo dall’apparenza ombroso, con la forza d’illudere il lavoro dei contadini. In attesa s’è pensato di predisporre qualche pensiero in merito alle nostre fontane, collocate nei vari scorci di Alessandria .

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Le fontane pubbliche, ubicate nella nostra città, son quattordici, dislocate qui oppure là sul territorio del Comune.

Due di queste son gemelle, / accolgono il passante, / dall’alba all’apparir delle stelle, all’imbocco di via Dante.

Nelle vicinanze, proprio in piazza Valfrèc’è quella dedicata al marinaio, sgorga acqua nei pressi del tabaccaio.

Lungo corso Cento Cannoni, passata la piazza, raggiunti i giardini ecco, quella nei pressi della stazione, a dar il benvenuto al viaggiatore.

Sulle sponde del Tanaro, in direzione del rione Orti, c’è la fonte vicino al Palazzetto dello Sport, proprio accanto al monumento dell’automobilista Pietro Bordino, asso del volante, vincitore di molti gran premi.

Piazza Santo Stefano propone la sua fonte, / in mezzo alla verzura, vicino al ponte, v’è quella in muratura./

Nel complesso della cittadella, / trovi pur la sua graziosa fontanella. 

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Il Cimitero ha la sua sorgente, / laddove si disperdon le ceneri, / a rimembrar la dipartita gente.

Tutte: l’una al par dell’altre, effondon acqua pura / alla rotonda, per andar alla Casa di Cura.  

Quella dell’AMAG, ricorda l’erogazione / d’acqua, luce, gas/ da consumar con attenzione! 

La più carina della città / è dedicata al Cristo Risorto: /qui v’è San Giovanni … con abilità, / scrive il Vangelo, tutt’assorto.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Sempr’al Cristo, in via otto marzo/ uno zampillo rinfresca il parco.

Vi son pure quelle, disseminate nei sobborghi: a Spinetta in via Genova, è lì, a regolar gl’ingorghi.

Ecco la polla di San Giuliano, / per i fedeli in attesa, / è nascosta fra i fiori, /sulla piazza della Chiesa, 

Franco Montaldo

Continua a leggere l'articolo dopo il banner