Dieci anni di Inchiostro Festival ad Alessandria: quest’anno la parola simbolo sarà “Impronte”
Alessandria – Spegne dieci candeline l’Inchiostro Festival proponendo nuovamente la formula di un evento culturale performativo, una manifestazione che ospiterà sabato 3 e domenica 4 giugno, come una residenza artistica, un buon numero di illustratori, calligrafi, stampatori d’arte per creare un vero e proprio laboratorio d’eccellenza aperto verso un pubblico attivo.
Il suo linguaggio visivo principale sarà costituito dal bianco e nero, nelle varie sfumature, declinati in opere realizzate con diverse tecniche manuali. Ogni edizione viene abbinata ad un tema, una parola ispiratrice che, insieme ad una citazione, ne racconta l’origine e amplia gli stimoli creativi: quest’anno si è scelto la parola simbolo “Impronte” che completa la quadrilogia sul tema ambientale, le cui tappe precedenti sono state “Carbonio”, “Abissi” e “Origine”.
Attraverso il tempo e lo spazio, dal caos primordiale alla scoperta di nuovi orizzonti, tra il cielo e la terra, l’Uomo si trasforma e si evolve creando culture, memorie e significati, plasmando il Mondo; l’agire dell’Uomo sul Pianeta lascia tracce che ne modificano il futuro così come il tratto dell’illustratore sul foglio, il segno dell’incisore sulla matrice e l’inchiostro sulla carta.
Inchiostro Festival, in questi dieci anni, ha costruito una comunità viva di persone che hanno tracciato nuovi sentieri a partire dalle arcate del Chiostro. Queste impronte sono l’eredità tangibile di creatività e delle relazioni che disegnano un percorso indelebile nel tempo.
Per due giorni la Città sarà Capitale dell’illustrazione, invasa da artisti di provenienza nazionale e internazionale, uniti nell’eccellenza della manualità e dell’espressione grafico-visiva.
L’Associazione Inchiostro Festival, con il patrocinio e la collaborazione di Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Città di Alessandria, organizza e coordina la manifestazione, grazie al prezioso supporto di volontari, professionisti, partner tecnici d’eccellenza, che assieme ad alcune aziende, riescono a proporre un’esperienza unica per il visitatore.
Gli artisti sono ospitati nell’ostello del chiostro, per lavorare, confrontarsi, esibirsi e coinvolgere il pubblico in workshop e spettacoli che dureranno l’intero fine settimana. (Foto Maurizio Mazzino).
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