Lo so, di solito questo tipo di promozione viene inserito direttamente dalla redazione di Alessandria24.com senza ulteriori commenti, ma in questo caso, non potevo fare a meno di esprimere la mia opinione, e anche il mio più caldo invito ad  andare a Fubine, al Golf Club Margara, per un evento davvero intrigante, che si svolgerà peraltro in un luogo bellissimo. Esprimo il mio entusiasmo per questa iniziativa anche se non sono un socio del Margara, né un giocatore di Golf, ma semplicemente perchè si tratta di una splendida, e dico davvero, idea dello scrittore Gian Marco Griffi, che incidentalmente è anche il Direttore del Golf Club!. Del meraviglioso successo di Griffi, nato ad Alessandria ma residente ad Asti, con il suo straordinario romanzo Ferrovie del Messico, vi ho parlato più volte su queste pagine: l’ultima in occasione del Salone del Libro di Torino. Per chi volesse dare un’occhiata, questo il link: https://www.alessandria24.com/2023/05/22/da-scrittore-del-lunedi-a-star-del-salone-del-libro-di-torino-lirresistibile-ascesa-di-gian-marco-griffi-e-delle-sue-ferrovie-del-messico/.

Fu proprio un sorridente Gian Marco Griffi che ci parlò, in occasione di una cena con me e con Silvia Perosino (fresco di stampa il suo libro Colline di carta), all’inizio di quest’anno, di questa idea, che ci piacque moltissimo, cioè organizzare una tre giorni al Margara, dove unire il Golf (beh, quella è la vocazione del Margara, no?), che sarà preponderante la domenica 4 giugno, ad una due giorni colmi di varie iniziative d’arte e di letteratura. Ora vi starete chiedendo: ma perchè ci parli solo ora di questa iniziativa, ad un solo giorno dall’evento stesso? Perché non avrei giammai creduto che Griffi ce l’avrebbe fatta ad organizzare questa cosa! Eh si, perchè da quando Gian Marco è diventato decisamente famoso per la grande escalation dei suo libro, con impegni ulteriormente aumentati – e di molto – da quando Alessandro Barbero lo ha presentato come candidato al famoso Premio Strega, vive in una sorta di folle ridda di presentazioni, che lo catapultano letteralmente da un angolo all’altro dell’Italia. In questi mesi, pur sentendoci spesso via chat e vedendoci anche in qualche altra occasione, non si era però più parlato di questo Festival del Margara. Credevo ci avesse rinunciato. Ma Griffi ha energie incredibili. E solo stamattina, appunto, mi sono ritrovato sotto gli occhi, nella comune chat, la locandina di questo evento pieno di proposte a mio avviso assai interessanti, che potete vedere e leggere nella foto sotto…e solo ora ve ne posso, quindi, parlare.

E si va, domani,  dalla visita mattutina FAI alla barocca e magnifica Biblioteca del Seminario, alla pomeridiana partecipazione di diversi narratori, dalla casalese Raffaella Romagnolo, autrice, fra l’altro, di un romanzo che ho amato molto, La masnà…che ci parlerà di “Narrativa Botanica“, alla napoletana (ma vive a Livorno) Piera Ventre, che presenterà il suo ultimo romanzo Gli spettri della sera. All’Aperitico con l’Autore avremo domani Marco Drago (che è di Canelli) e Demetrio Paolin, nato a Canelli, cresciuto a Castell’Alfero, e vive a Torino. Per terminare con Nevio Grubessich, dalla forte anima “Margariana”: i suoi libri, molto divertenti, sono ambientati o trattano del Golf, sua passion predominante! Un titolo, per spiegarmi: Area Margara 51, anche i Marziani giocano a Golf.

Poi, sempre in ambito Letteratura, sabato 3 c’è, ad Aperitivo con l’Autore, Giulio Mozzi, che non solo nel 1996, con la raccolta di racconti La felicità terrena, è entrato nella cinquina dei finalisti del Premio Strega, ma ha anche ha scritto parecchi altri libri di racconti, un romanzo, poesia e altro. Inoltre è uno straordinario talent scout, ed è lui che ha creduto nel valore di Griffi e delle sue Ferrovie del Messico. Se quel libro straordinario ha visto la luce, lo dobbiamo a questo coraggioso personaggio, accanto, ovviamente  a Lillo Garlisi, Editore della Laurana Editrice. Ma poi alle 21 c’è un evento davvero interessante, fatto di Parole e Musica per raccontare il Monferrato, con gli Yo Yo Mundi che si occupano, appunto, delle musiche, Griffi e altri degli scrittori citati che si occupano delle parole…davvero intrigante, no?

E poi, ne parlo per ultimo, ma non certo per importanza, c’è l’Arte...a cura delle Artiste Iris Devasini e Chiara Galliano, che esordiscono con l’inaugurazione della rassegna, domani, ovvero l’installazione artistica dell’albero dal fascinoso titolo Custode della tua bellezza. Bellezza che proseguirà, sempre domani, con l’inaugurazione della Mostra d’Arte Contemporanea alle ore 17. Quindi, ecco il giorno dopo, sempre loro, alla stessa ora, una proposta che mi piace moltissimo, perchè se il titolo è L’Arte racconta il Monferrato, il sottotitolo mi attira ancora di più: Un viaggio fra le opere esposte e la poesia…

Insomma, spero che questo mio breve scritto sua stato un almeno decente viatico per andarci, domani, a Fubine, che di suo è un bel borgo, proprio alle soglie del meraviglioso Monferrato, ed il Margara una sorta di oasi di relax e bellezza, a prescindere che amiate o non amiate il Golf, perchè questo di cui vi ho parlato è un evento davvero di livello eccellente, un altro tassello di bellezza in questo nostro splendido Piemonte.