Locci: “Le parole di Castellano sono state decontestualizzate e strumentalizzate”
Il Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria, Emanuele Locci, non ci sta agli articoli apparsi su alcuni quotidiani alessandrini di oggi. Locci, infatti, difende a spada tratta Piero Castellano e per le sue dichiarazioni contro la manifestazione di Non una di meno di sabato sera.
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“Massima solidarietà al consigliere comunale di Fratelli d’Italia Piero Castellano – scrive il Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Locci in una nota – per la strumentalizzazione che è stata fatta delle sue parole il cui senso era una chiara affermazione positiva di quanto le donne siano importanti anche per gli uomini. D’altra parte il dizionario dice che essere spalla vuol dire “essere di notevole aiuto, sostenere, appoggiare un’altra persona”. Eppure si è cercato di vedere l’interpretazione più negativa della frase, estrapolandola dal contesto, strumentalizzandola, pur di non parlare del reale problema della manifestazione organizzata con tanto di sex toys e vulve nel centro storico di Alessandria da parte di un collettivo che occupa abusivamente uno stabile pubblico in cui organizza eventi aperti al pubblico, anche con lo svolgimento di attività economiche, in assenza di ogni autorizzazione. Ma il problema non sono le abusive occupanti dello stabile che organizzano manifestazioni non autorizzate ma diventa il consigliere comunale, eletto dai cittadini, che esprime le sue opinioni. È proprio vero quel che diceva Pasolini, il problema oggi è ‘il fascismo degli antifascisti’”.