Silvio Berlusconi nel ricordo di Fabrizio Priano
Abbiamo chiesto a Fabrizio Priano, consigliere comunale di Alessandria per Fratelli d’Italia e Presidente dell’Associazione Culturale Libera Mente e della Biennale Alessandria un ricordo di Silvio Berlusconi.
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“Oggi l’Italia perde un grande uomo e un grande protagonista.
Un uomo che ha fatto la Storia, ha saputo innovare e ottenere eccezionali risultati, in ogni campo nel quale ha operato.
Ha innovato il mondo della comunicazione, il mondo del calcio ed infine la politica, ottenendo sempre risultati eccezionali.
Ha impedito alla sinistra e alla gioiosa macchina di Occhetto di prendere il potere resistendo per anni ad attacchi di ogni tipo.
Ho avuto personalmente il piacere è l’onore di conoscere e incontrare Silvio Berlusconi, in quanto sono stato dirigente locale di Forza Italia fin dalle origini del partito, avendo inoltre l’onore di essere stato il primo a ricoprire la carica di Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale eletto nel 1997, il primo gruppo consiliare era infatti composto dal sottoscritto e dai colleghi Giuseppe Giordano e Franco Stradella.
Ricordo proprio in quell’occasione il suo primo intervento pubblico in città’, al Teatro Alessandrino, a sostegno di Forza Italia e del candidato Sindaco Franco Stradella.
Tra i tanti incontri pubblici, o di partito, a cui ho partecipato, e nei quali era presente il Presidente Berlusconi, mi piace ricordare una riunione del marzo 2000, nella quale al Teatro Manzoni di Milano erano riuniti tutti i candidati di Forza Italia alle elezioni Regionali, ed erano previsti durante la giornata diversi interventi dei Presidenti di Regione da Ghigo a Formigoni a Fitto.
Dopo i saluti di Gabriele Albertini Sindaco di Milano, ha preso la parola Berlusconi, con un intervento dei suoi, a tutto tondo, dopo un ora circa, ha avuto un malore, era una giornata molto calda e all’interno del teatro lo era ancora di più, così l’intervento è stato interrotto e sono iniziati gli interventi degli altri autorevolissimi relatori.
Si arriva alla pausa pranzo ed alla ripresa dei lavori, si ripresenta Berlusconi, che nessuno di noi pensava di rivedere in quella giornata, e in maniche di camicia fa un intervento dal forte impatto motivazionale, di quasi due ore, scendendo poi a stringere la mano a tutti.
Ho fatto questo esempio perché descrive Berlusconi, un uomo che nonostante quel giorno non stesse bene, nonostante ci fossero tantissimi validi relatori per portare avanti la riunione, con grande generosità ha deciso di risalire sul palco e infondere un grande entusiasmo a tutti i presenti, dimostrando, anche se non ce ne era bisogno, il suo attaccamento alla causa e la sua volontà di essere uno di noi, era un vero combattente.
Il centrodestra italiano ed Europeo gli devono molto.
Il ricordo della sua generosità, eleganza, intelligenza e impegno saranno sempre elemento portante del centrodestra che ha voluto e difeso.
Le mie sentite condoglianze alla sua famiglia e il cordoglio commosso da Italiano per un grande Uomo.”
Fabrizio Priano