AO AL: presentato il Premio Roberto Riccoboni Solidal per sostenere la ricerca

Alessandria – Un premio di 15.000 euro per il miglior progetto presentato dai professionisti della SSD Laboratori di Ricerca del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI). È questa la somma prevista dal Premio Roberto Riccoboni Solidal, presentato oggi nella Sala Moncalvo di via Venezia, 16.
Un premio che nasce dalla partnership tra Solidal per la Ricerca, che si sviluppa a partire dalla collaborazione tra la Fondazione Solidal Onlus e l’Azienda Ospedaliera di Alessandria per il supporto alla ricerca sanitaria, e Riccoboni Holding Srl, gruppo leader nella gestione integrata ambientale, nel trattamento e smaltimento di rifiuti speciali e nella bonifica da inquinanti.
Il Premio, nel ricordo di Roberto Riccoboni, intende quindi sostenere la ricerca sanitaria all’insegna della valorizzazione del merito, con una particolare attenzione alla capacità di studio delle patologie legate a fattori ambientali, al contributo innovativo legato alle attività dei laboratori, al valore e impatto generato nella risposta ai bisogni di salute del territorio e all’incremento della produzione scientifica dei laboratori stessi.
La SSD Laboratori di Ricerca – DAIRI, opera per coordinare e consolidare le attività di ricerca svolte dai molteplici laboratori integrati tra l’Azienda Ospedaliera di Alessandria e il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DiSIT) dell’Università del Piemonte Orientale.
Al premio possono partecipare tutti i ricercatori dell’AO AL, dell’ASL AL e dell’UPO afferenti a questa struttura. Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 25 ottobre 2023 e il vincitore del Premio verrà comunicato il 20 novembre in occasione della “Settimana della Ricerca 2023”.
Per maggiori informazioni e approfondimenti è possibile visitare la pagina www.ospedale.al.it/it/premio-roberto-riccoboni-solidal.
Luciano Bernini, Direttore Sanitario Azienda Ospedaliera di Alessandria
«Nel ringraziare la famiglia Riccoboni voglio sottolineare, nel significativo percorso di trasformazione dell’Azienda Ospedaliera in Azienda Ospedaliera Universitaria, un importante
aspetto sotteso a questo Premio: i Laboratori di Ricerca valorizzano la stretta sinergia con l’Università del Piemonte Orientale, evidenziando la grande produttività di questo settore al servizio del paziente».
«Il Premio Roberto Riccoboni Solidal riveste una particolare importanza per la Struttura, perché è un modo innovativo per stimolare e promuovere la capacità progettuale dei professionisti della rete dei laboratori integrati che, lo ricordiamo, svolgono la propria attività in piena collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale, perseguendo l’obiettivo di implementare progetti di ricerca traslazionale. I ricercatori si confrontano solitamente con bandi a rilevanza nazionale e internazionale, ma con questo premio hanno la possibilità di realizzare i loro progetti in tempi più stretti grazie al sostegno che arriva direttamente dal territorio. Quello di oggi è, quindi, un nuovo percorso virtuoso di valorizzazione delle attività di ricerca, che è sempre difficile portare all’attenzione della comunità».

Leonardo Marchese, Direttore Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica UPO

«Il percorso che lega l’Università del Piemonte Orientale e l’Azienda Ospedaliera di Alessandri prosegue da molti anni e si è andato intensificando prima con il coinvolgimento di numerosi professionisti e studenti e poi proprio con l’istituzione dei Laboratori di Ricerca integrati che costituiscono l’anello della nostra collaborazione nella valorizzazione della ricerca e nell’accreditamento a IRCCS. Grazie quindi alla Riccoboni Holding, che ci consente di dare ulteriore visibilità a questa sinergia e soprattutto all’attività di ricerca di tutti i nostri professionisti».

Marco Riccoboni, Presidente Riccoboni Holding

«Il premio Roberto Riccoboni è in memoria del nostro fratello maggiore che è stato un punto di riferimento nella crescita mia e di mio fratello Angelo e questo riconoscimento rappresenta la nostra volontà di contribuire a salvaguardare un territorio che con noi, di origini parmensi, in questi anni di attività ha sviluppato un forte legame.
Riteniamo, pertanto, importante contribuire alla raccolta e documentazione delle evidenze scientifiche utili a capire le alterazioni ambientali che incidono sulle condizioni di salute dell’uomo.
Con questo premio Riccoboni Holding intende, inoltre, supportare e sostenere il percorso dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria verso il riconoscimento a Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) per le patologie ambientali».

Mariasilvia Como, procuratore Solidal per la Ricerca

«Grazie a Riccoboni Holding per la sensibilità dimostrata che ci consente di rendere visibili le azioni legate alla ricerca, favorendone una migliore comprensione nella comunità. L’accordo di partnership tra Solidal e la Riccoboni Holding è infatti una delle azioni virtuose che permettono la costruzione sul territorio della cultura della ricerca e di conseguenza del dono. Il premio ben si inserisce nell’ottica della valorizzazione delle tre aree di ricerca che il Comitato di Solidal intende sostenere per quest’anno, ovvero i laboratori, le patologie ambientali e la biobanca».

Antonio Maconi, Direttore Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione

«Il Premio in memoria di Roberto Riccoboni intende supportare la migliore proposta progettuale dei professionisti della SSD Laboratori di Ricerca – DAIRI. Nel gennaio del 2021 è stata rinnovata la convenzione tra AO AL e DiSIT, prevedendo anche l’interscambio di personale addetto alla ricerca, l’utilizzo congiunto di attrezzature e infrastrutture di ricerca e lo scambio reciproco di conoscenze ed esperienze, in un’ottica di promozione e potenziamento dell’attività di ricerca preclinica, traslazionale e applicativo-tecnologica a carattere interdisciplinare in ambito biologico, chimico, fisico, informatico e matematico. Particolare attenzione è data alle attività di ricerca focalizzate sulle patologie ambientali, al centro anche dell’importante collaborazione che è nata tra la Riccoboni Holding, il DAIRI e Solidal per la Ricerca».

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