Venerdì 7 luglio alla Fondazione Luigi Longo di Castellazzo Bormida Bruno Gambarotta dialoga con Giorgio Olmoti e lo spettacolo “Cetra… una volta” con Fulvia Maldini, Rudi Bargioni, Giorgio Penotti, Dado Bargioni

Castellazzo Bormida – Venerdì 7 luglio alla Fondazione Luigi Longo, via Baudolino Giraudi 421, nuovo straordinario appuntamento della rassegna: “E a un certo punto il rosso cambiò colore” (dalle ore 21, ingresso libero). Ospite d’onore della serata sarà Bruno Gambarotta che dialogherà con Giorgio Olmoti per presentare a Cargo21 il suo ultimo libro intitolato “Fuori Programma – Le mie memorie della Rai” e a seguire un reading spettacolo dedicato all’epopea del Quartetto Cetra: Cetra… Una volta! Bruno Gambarotta (Asti, 26 maggio 1937), è uno scrittore, giornalista, conduttore televisivo e attore italiano. È anche autore e regista di programmi per la radio e la televisione e, oltre alla scrittura, fra i suoi maggiori interessi figura la gastronomia, materia della quale si è occupato anche per i suoi scritti. Ama definirsi “scrittore artigiano”, ringraziando per lo spunto il refuso di un tipografo del giornale La Stampa che, nel testo di una sua intervista, deformò involontariamente l’originale “scrittore astigiano”. Autore di libri e collaboratore di diverse testate (fra cui l’Unità, La Repubblica e la rivista Comix), ha contribuito assieme ad Adriano Celentano alla conduzione della fortunata edizione di Fantastico e delle trasmissioni televisive Porca miseria e Svalutation e con Fabio Fazio in Un Giorno Fortunato. Per la radio ha presentato fra l’altro le trasmissioni Tempo Reale e, in coppia con Luciana Littizzetto, Single (1997). Ha pubblicato romanzi di genere giallo-ironico-parodistico che hanno avuto un notevole successo di vendite e di critica; fra essi, La nipote scomoda e Torino, lungodora Napoli, edito da Garzanti nel 1995. Per i tipi della stessa casa editrice è stato dato alle stampe il pamphlet Tutte le scuse sono buone per morire. Nel 2006 per la casa editrice Morganti ha aperto la collana di romanzi ‘le Grandi Parodie’ con Il Codice Gianduiotto, uno spassoso e colto divertissement (Premio Selezione Bancarella 2007) che fa il verso al best seller Il codice da Vinci. L’ultima sua opera è, appunto, Fuori Programma. Dopo questa presentazione che sarà sicuramente ironica, spassosa e a tratti travolgente – con lo scrittore, raccontatore Giorgio Olmoti che farà senza dubbio la sua parte! -, sarà poi il momento di uno spettacolo musicale (che si abbina perfettamente con le memorie Rai, descritte dal duo Gambarotta – Olmoti), intitolato: Cetra…
Una volta con gli artisti Fulvia Maldini – voce, Rudi Bargioni – tastiere, voce, Giorgio Penotti – chitarra, voce Dado Bargioni – ukulele, voce. Ecco come descrivono questo loro spettacolo: – Abbiamo voluto intitolare questo spettacolo Cetra… Una volta per dare continuità alla rievocazione di Carlo Savona (e a uno spettacolo che sta girando i teatri quest’anno), ma più ancora per evocare la favola di un quartetto magico, che ha rappresentato 40 anni di storia della TV e della musica italiana: dal 1947 all’88. Noi vogliamo solo riproporli con ammirazione, tentando di trasmettere un po’ di leggerezza. Racconteremo alcuni episodi tratti dal libro scritto da Virgilio Savona con la prefazione di Renzo Arbore che dice “noi del jazz avevamo come idoli gli americani e tra gli italiani portavamo rispetto solo a Rabagliati e a Natalino Otto, però c’era il Quartetto Cetra: quattro voci moderne che armonizzavano splendidamente quello swing che da noi era merce rara, facendo delle loro canzonette dei piccoli grandi gioielli”. Insomma con queste premesse si preannuncia una serata davvero indimenticabile!
La rassegna “E a un certo punto il
rosso cambiò colore” è curata artisticamente da Paolo E. Archetti Maestri ed Eugenio Merico degli Yo Yo Mundi. Patrocinata dal Comune di Castellazzo Bormida con la collaborazione de l’Associazione Gioco del Mondo, l’Associazione Memoria della Benedicta, Radio Gold, Ristorazione Sociale “Ristò”, Vignale Danza e Artemusica.
L’ingresso è, come sempre free, ma sono gradite donazioni libere e volontarie. Per informazioni: 333.3370203 – 393.90940042.

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