Eliminare le barriere architettoniche: in Commissione presentata la proposta per edifici e mezzi di trasporto pubblici
Torino – “Disposizioni per l’accessibilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche”: questo l’oggetto della proposta di legge sulla quale si è aperta la discussione generale in seconda commissione urbanistica, presidente Valter Marin, primo firmatario della proposta, che questa mattina è stato coadiuvato nella gestione della seduta dal vicepresidente Mauro Fava.
Due gli obiettivi della proposta illustrati dal consigliere Marin: promuovere e realizzare interventi volti a migliorare l’accessibilità e la fruibilità di attrezzature ed edifici esistenti, pubblici o privati aperti al pubblico, nonché dei mezzi di trasporto pubblico e l’istituzione del registro regionale telematico dei PEBA (Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche), pensato per monitorarne e promuoverne l’adozione da parte dei comuni, delle province e della Città metropolitana.
In particolare, le disposizioni previsti dalla proposta, in conformità con la legge nazionale – specifica ancora Marin – si applicheranno agli edifici e ai locali pubblici e di uso pubblico, compresi gli esercizi di ospitalità; alle aree e ai percorsi pedonali urbano; ai parcheggi; ai parchi e alle altre aree naturali protette.
Silvio Magliano, consigliere dei Moderati e relatore di minoranza, è intervenuto per sottolineare la necessità di capire quanto prima il criterio di premialità che si vorrà adottare per quei Comuni che già si sono adeguati alla normativa nazionale e in quali modalità si potrà imporre ai Comuni di adeguarsi.
Continua a leggere l'articolo dopo il banner