La bella riconciliazione fra Gian Marco Griffi – l’autore di “Ferrovie del Messico” e la “sua” Alessandria,

Dopo aver letto, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre dell’anno scorso, l’immenso, fluviale, fantastico, pluripremiato, romanzo di Gian Marco Griffi, Ferrovie del Messico, me ne sono immensamente innamorato. Ne ho parlato a lungo con lo stesso autore e l’attrice Silvia Perosino (anche lei scrittrice e artista dalle molte capacità) per presentarlo in Alessandria. Anche perchè Gian Marco ad Alessandria c’è nato, anche se ora vive ad Asti, e in Provincia di Alessandria lavora, al Golf Club Margara di Fubine (di cui è il Direttore). Con il grande onore di essere io a presentarlo, Silvia a leggerne da par suo alcune parti – decise insieme – e naturalmente Gian Marco a parlarne diffusamente. E così, via con incontri su video su WA, lunghe e splendide conversazioni sui tanti temi e su tante pagine di quel romanzo davvero straordinario, per prepararne una presentazione degna di questo nome…ma poi…
 
Poi: la prima volta di Griffi ad Alessandria, novembre 2022, a presentare io “Ferrovie del Messico, il novembre scorso, è stata un mezzo insuccesso. Qualcuno c’era, alla sede dei Marchesi del Monferrato, ma quasi tutti noi Soci, qualche parente di Gian Marco, poco altro…e via…lo abbiamo comunque presentato, devo dire con molto piacere, perchè è un libro straordinario e parlarne, anche se fra pochi, è davvero molto intrigante…
Poi: la seconda volta di Griffi ad Alessandria è stato un disastro assoluto: al Libraccio di via Milano non è venuto nessuno…ma proprio nessuno: zero…che frustrazione, che rabbia! E pensare che con la simpaticissima Simona, che al Libraccio lavora, quando le avevo detto che conoscevo Gian Marco e volendo avremmo potuto presentarlo lì da loro, il suo “Ferrovie” ne è rimasta entusiasta…e ne ha acquistato parecchie copia…quella sera era semplicemente depressa, almeno quanto me…Io avrei dovuto presentarlo, la brava Silvia Perosino avrebbe dovuto leggerne dei brani…e invece…ogni tanto con Griffi ne parliamo, e mi dice, tra il serio e il faceto: “Quello che ci è rimasto più male eri tu!”…credo abbia ragione: la mia città, la libreria che frequento da decenni…che smacco!
Poi, però…La terza volta di Griffi in Alessandria…ieri sera. Finalmente la giusta, sacrosanta, stupenda riconciliazione! Organizzata dalla Biblioteca Civica, nella Biblioteca stessa, presentata, alla presenza del Sindaco e dell’Assessora alla Cultura, dopo i brevi e orgogliosi “intro” delle bibliotecarie, e con la stupenda presentazione di una grande scrittrice, Maura Maffei, che lo ha fatto con molta emozione e tanta tenerezza, ma lo ha fatto anche con l’intelligente esposizione di come il libro di Gian Marco abbia iniziato la sua presenza nelle librerie molto in sordina, per poi, ancora oggi, ad un anno e mezzo dalla sua uscita, diventare uno dei più consigliati, più esposti, meglio evidenziati romanzi in vendita in Italia.
Che poi, riflettevo ascoltandoli con grande piacevolezza, quel libro è talmente immenso, pieno di vicende, di emozioni diverse, di infinite sfaccettature, che davvero se ne possono proporre di tantissimi tipi, di presentazioni dello stesso. Gian Marco mi ha chiesto di presentarlo a Casale Monferrato, il 28 settembre, e credo che tratteremo pagine ed argomenti completamente diversi…anche se non sarà facile replicare l’affabilità e la creatività della presentazione di Maura.
E, sì, è stato bello vedere e fotografare tutta quella gente che ascoltava, con silenziosa e profonda attenzione, quel dialogo intrigante fra Gian Marco e Maura,  che bello vedere la lunga fila di persone che, evidentemente convinte dal tutto sulla qualità del romanzo, se lo sono felicemente portato a casa, il grande (in tutti i sensi), straordinario e – per chi lo ha letto – indimenticabile, “Ferrovie del Messico”…