La versione di una testimone sui fatti avvenuti alla Tenuta La Fiscala: “Nessuno ha aggredito fisicamente gli operatori”

Spinetta Marengo – In merito ai fatti recentemente avvenuti alla Tenuta La Fiscala di Spinetta Marengo, riceviamo e pubblichiamo la versione di una testimone.
“In riferimento a quanto da voi pubblicato online relativamente alla festa di laurea svolta alla Tenuta La Fiscala, mi sento in dover di intervenire in quanto, per dovere di verità, devo precisare come si sono realmente svolti i fatti perché la descrizione da voi riportata è fuorviante ed assolutamente non veritiera, come possono confermare le decine di persone presenti al momento dell’accaduto.

Innanzitutto ci tengo a precisare che è stato richiesto l’intervento dell’ambulanza perché il ragazzo che è stato poi soccorso, era caduto a terra sbattendo violentemente il capo, che ha iniziato a sanguinare copiosamente, e perdendo conoscenza. L’ambulanza richiesta, arrivava con molto ritardo (più di 30 minuti) tanto che qualcuno dei presenti aveva deciso di portare il ragazzo in macchina al pronto soccorso: l’ambulanza è arrivata proprio mentre la macchina stava partendo.
All’arrivo dei soccorritori (un uomo e una donna), i ragazzi molto spaventati perchè era passato molto tempo (più di mezz’ora) ed il ragazzo continuava a sanguinare e non si risvegliava, hanno chiesto spiegazioni ai soccorritori del ritardo e, molto concitati, hanno invitato gli operatori stessi ad affrettarsi nel soccorso.
Il soccorritore (uomo) faceva scendere la barella ma si rifiutava di soccorrere il ragazzo e si girava per avvicinarsi all’ambulanza e risalirvi. Solo a questo punto, io lo incitavo a non andarsene e a fare il proprio il proprio lavoro; per tutta risposta l’operatore si è girato verso di me e mi ha spinto volontariamente scaraventandomi a terra, con tale violenza che cadendo ho rotto uno degli stivali che indossavo; l’aggressione fisica è stata contro di me.
Dopo è risalito sull’ambulanza, senza soccorrere nè me nè tanto meno il ragazzo, l’ambulanza si è allontanata ed è tornata solo successivamente insieme ai carabinieri chiamati da qualcuno dei presenti allibito dal fatto che l’ambulanza si fosse allontanata senza prestare il soccorso richiesto.
Solo a quel punto caricava il ragazzo. Io mi recavo al pronto soccorso dove mi riscontravano lesioni alla caviglia sinistra, all’anca sinistra, al dito medio della mano sinistra, alla spalla destra e al gomito destro con visita di controllo tra 7/8 giorni per gomito e spalla e 21 giorni per il dito.
Nessuno ha aggredito fisicamente gli operatori e le decine di presenti potranno confermare l’accaduto; ci sono, comunque, delle indagini in corso e quindi prima di raccontare delle versioni errate bisognerebbe, almeno, informarsi su quanto realmente accaduto.
Tutti i partecipanti alla festa, che peraltro sono stati identificati dall’autorità intervenuta, si riserveranno, a fronte di tale e distorta descrizione dei fatti, di rivolgersi alle autorità competenti per tutelare i propri interessi.”

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