Cherima Fteita: “À la prochaine fois, monsieur Scott.”
Tra gli amici di Marengo che ieri sera, 23 novembre, hanno assistito alla “prima” del film “Napoleon” di Ridley Scott non poteva mancare Cherima Fteita, ex assessore alle Manifestazioni del Comune di Alessandria con la Giunta Cuttica di Revigliasco, ma soprattutto da sempre partecipe e consapevole dell’importanza delle attività legate alla “nostra” Villa Delavo.
La abbiamo avvicinata alla fine della proiezione e, come sempre, le sue considerazioni non sono banali.
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Finalmente, dopo tanta attesa, abbiamo visto questo film-evento!
“Sono stata in trepida attesa per oltre un anno per l’uscita del kolossal di Ridley Scott e con la stessa trepidante curiosità mi sono presentata alla Prima, ieri sera, quasi come andare ad assistere all’incoronazione del “nostro” Napoleone.
Soddisfatta?
Il film l’ho trovato bellissimo, con una grande e spettacolare ricostruzione delle scene di battaglia (Austerlitz, la Campagna di Russia…e nel gran finale Waterloo).
E l’aspetto storico-umano del protagonista?
Non argomento sul profilo psicologico con cui il regista ha voluto tratteggiare Napoleone: è lì da vedere, un insicuro, ansioso, che però arriva ad essere l’Imperatore senza convincere il “mainstream” di quei Regni Europei che, nello scorrere dei minuti del film, passavano dall’essere nemici ad alleati e poi di nuovo suoi nemici.
Si evidenzia nel film, con poche ma azzeccate battute, come i protagonisti di quel mainstream non lo hanno mai voluto riconoscere come un loro pari nonostante il ruolo assunto in Francia grazie ai suoi successi militari e politici ottenuti per la sua Francia.
Tutti noi, però, ci aspettavamo una maggiore attenzione per l’avventura italiana di Napoleone…
Certo, raccontare in 150 minuti la vita militare, politica e personale di oltre 15 anni della vita di Napoleone non è ovviamente sufficiente e questo essere legati al tempo di proiezione ha di conseguenza dettato il “taglio” sul raccontare il “Napoleone Italiano”, di tutta la permanenza, dei suoi successi e dei suoi passaggi in Italia.
…e a Marengo
Neanche un accenno al suo successo più grande, quella della Battaglia di Marengo che lo lanciò agli onori.
Questa è un po’ ciò che stride a nostri occhi… agli occhi di noi alessandrini che avremmo voluto vedere tra le date poste sotto ogni battaglia raccontata da Ridley Scott nel suo NAPOLEON anche “MARENGO – 14 GIUGNO 1800”
D’accordissimo. E allora?
“À la prochaine fois, monsieur Scott.”