Il Dirigente Mario Scarsi ci illustra l’indirizzo “enogastronomico e della ospitalità alberghiera” del Ciampini-Boccardo di Novi

Lo ha detto chiaramente un paio di settimane fa Chiara Vignola, responsabile dell’Ufficio Commercio e Turismo del Comune di Novi che ha organizzato Dolci Terre di Novi: “I ragazzi del Ciampini-Boccardo indirizzo enogastronomico , chiamati a preparare i pranzi e le cene di questa rassegna hanno impressionato per la loro preparazione e competenza, oltre che per il servizio e hanno registrato il tutto esaurito con unanimi apprezzamenti.”

Dirigente scolastico dell’istituto Ciampini-Boccardo è Mario Scarsi e a lui abbiamo chiesto notizie in merito all’indirizzo “enogastronomico e della ospitalità alberghiera”, questa la dicitura corretta.

“Per la verità-dice il dirigente scolastico-a Dolci Terre di Novi eravamo presenti anche lo scorso anno, nella prima edizione di questa manifestazione dopo l’emergenza sanitaria del Coronavirus. Eravamo all’inizio della nostra attività presso quello che era stato il ristorante Bunet. Locali che sono diventati una vera e propria sala ristorante, con tutte le attrezzature fornite dalla scuola, e dove è compresa, oltre alla sala ristorante,  anche una sala bar. La Provincia di Alessandria contribuisce per il  funzionamento dei locali che sono messi a disposizione dal Comune di Novi.”

“La cosa interessante-continua Mario Scarsi-è che questi locali rimangono incardinati fra il centro fieristico Dolci Terre di Novi  e il Museo dei Campionissimi. L’indirizzo enogastronomico della scuola da supporto a eventi che in queste strutture vengono realizzati come per esempio delle mostre, convegni, conferenze. Abbiamo quindi una vera e propria collaborazione con il Comune di Novi e con Chiara Vignola che è responsabile dell’Ufficio Commercio e Turismo  del comune e direttrice del Museo dei Campionissimi.”

“Dal punto di vista didattico in senso stretto-dice il dirigente scolastico del Ciampini Boccardo-quella è la sala del laboratorio enogastronomico. In senso più generale quando i nostri ragazzi sono chiamati a partecipare a questi eventi lo fanno anche come accoglienza oltre che di ristorazione con tutto quello che questo comporta.”

“Inoltre-afferma Mario Scarsi-da quest’anno al Museo dei Campionissimi svolgono la loro attività con laboratori anche i ragazzi dell’indirizzo turistico della scuola. Quindi ricerche, approfondimenti e abbiamo l’ambizione di coinvolgere i ragazzi dell’indirizzo Turistico anche nel presidio di un punto informativo. In qualche modo ci sentiamo protagonisti di un supporto che vogliamo e intendiamo dare al comune e al territorio. Con la nostra presenza in quei locali sviluppiamo il discorso relativo alla accoglienza, alla enogastronomia e di sviluppo della informazione turistica.”

“Con gli alunni che oggi-dice il dirigente scolastico del Ciampini-Boccardo.-sono fruitori di contenuti didattici e che una volta diplomati saranno i destinatari di queste mansioni lavorative.”

“Riguardo all’indirizzo enogastronomico-dice il dirigente scolastico Mario Scars-abbiamo partecipato non solo a Dolci Terre di Novi ma anche all’evento svoltosi a novembre e intitolato Eccellenze piemontesi in vetrina realizzato nell’ambito della rassegna sul tartufo di Alba. Una iniziativa che è risultata assai preziosa per i nostri ragazzi, quella sera era presente uno chef stellato come Andrea Ribaldone. chef che ha trascorso tutta la giornata   a contatto con i nostri ragazzi a cucinare. Un momento formativo di notevole importanza. E qui bisogna ringraziare Alexala e la Regione Piemonte che ci hanno individuato come protagonisti di questa serata.”

“Una serata alla quale hanno partecipato-afferma Mario Scarsi-personalità di altissimo livello come gli assessori regionali al Turismo, Commercio e Cultura Vittoria Poggio e all’Agricoltura Marco Protopapa, il presidente di Alexala Roberto Cava e molti altri.”

“In prospettiva confrontarci con la scuola alberghiera di Acqui-dice il dirigente scolastico del Ciampini-Boccardo-con la proposta che ci viene avanzata  sarà senz’altro interessante. Questo non tanto dal punto di vista della competizione fra le due scuole ma come momento di condivisione di questa iniziativa e attuazione a una ricetta che è fra quelle classiche del territorio.”

“I ragazzi dell’indirizzo enogastronomico-afferma Mario Scarsi-guidati dai loro insegnanti hanno la capacità non solo di preparare i piatti ma anche di allestire la sala  dove gli eventi si collocano. Comunque i ragazzi del Ciampini-Boccardo hanno partecipato anche ad altri eventi che mi fa piacere e mi inorgoglisce riportate. Eventi come l’iniziativa curata dalla Società Storica del Novese e riguardante la presentazione del libro  Sapori storici del Novese tenutasi il 7 dicembre al museo dei Campionissimi. Alcune pagine del libro sono state dedicate anche al nostro Istituto, in particolare al corso di enogastronomia e ospitalità alberghiera. Nel libro erano riportate le ricette del risotto al Montebore e un cocktail categoria Sparkling, chiamato “Granata Spritz” ideato dai ragazzi dell’indirizzo enogastronomico e dai loro docenti. “

“Inoltre i ragazzi dell’indirizzo Turistico del Ciampini-dice il dirigente scolastico-hanno collaborato alla inaugurazione del museo della Società Storica del Novese. I fatti ci stanno premiando per l’impegno messo anche nel rapportarci con i vari attori del territorio.  Creando delle opportunità per gli alunni ma anche per i cittadini in modo che ci si conosca a vicenda. Con le scuole che devono essere coinvolte nel tessuto territoriale in quanto ci sono sempre e non solo nei cinque anni di studio delle persone. E che si mantengono a un alto livello di competenze e di professionalità.”

“L’indirizzo della enogastronomia e della ospitalità alberghiera era stato chiesto e ottenuto-rivela Mario Scarsi-da Giovanni Bruzzone che mi ha preceduto ai vertici dell’istituto di via Verdi nel 2010. All’inizio è stato un poco un salto nel buio in quanto c’erano delle carenze a livello laboratoriale. E in effetti ci sono voluti parecchi sforzi e numerosi anni prima di riuscire a ottenere una sede idonea come quella presso  l’ex ristorante Bunet e che al momento attuale rappresenta il punto di arrivo di questi sforzi.”

“La necessità di trovare un locale-afferma il dirigente scolastico del Ciampini Boccardo-è sempre stata presente ma è passata e invano attraverso diverse ipotesi. Da quella di creare un polo scolastico nelle ex caserme all’utilizzo dell’ex asilo nido Omni in viale della Rimembranza, dalle mensa della parrocchia dei Frati Francescani al seminterrato del circolo Ilva. Abbiamo fatto ipotesi persino sul bar Demicheli che è in via Verdi dinanzi alla scuola. Abbiamo cercato di coinvolgere nel nostro problema di reperimento di locali per il nostro indirizzo anche il Comune di Novi.”

“La svolta-continua Mario Scarsi-si è avuto quando è terminata la gestione dell’ex ristorante Bunet e si è aperta la possibilità di un suo utilizzo da parte nostra. Sulla vicenda dell’ex ristorante Bunet non intendo entrare nel merito ma l’importante è che questa situazione si sia sbloccata. Una situazione sbloccatasi in concomitanza con la precedente amministrazione comunale e anche grazie al contributo dato dalla Provincia di Alessandria con il presidente Enrico Bussalino.”

“Gli iscritti al corso di enogastronomia e di ospitalità alberghiera-afferma il dirigente scolastico dell’istituto Ciampini-Boccardo-attualmente sono all’incirca cinquecento. C’è stato un trend negli anni scorsi di crescita degli iscritti ma adesso questo dato si è abbastanza consolidato. Sinceramente non intendiamo registrare grandi numeri anche perchè c’è un’altra questione in ballo che è quella delle aule. Nei due edifici che ospitano il Ciampini in via Verdi e il Boccardo in viale Aurelio Saffi tutti gli spazi possibili sono stati utilizzati. Un aumento di iscrizioni aprirebbe quindi e non solo nell’indirizzo enogastronomico un problema.”

“In questo momento l’indirizzo enogastronomico è attestato su due o tre sezioni-afferma Mario Scarsi-e nel suo ambito c’è una preferenza per la cucina piuttosto che per la sala bar .”

“In quanto agli insegnanti Giuseppe Nappi-conclude il dirigente scolastico del Ciampini Boccardo-è il docente storico dell’indirizzo . Quindi ci sono docenti giovani  come Lucia Agrati, Annalisa  Gatto,  Federica Grimaldi, Maria Grazia D’Acunzo.”