Con l’anno nuovo pedaggi più cari sulle autostrade italiane

Roma – Con l’arrivo del nuovo anno sono scattati gli aumenti dei pedaggi sulle autostrade italiane secondo il “Decreto Milleproroghe”, approvato dal Consiglio dei Ministri pochi giorni fa. Un “ritocco” che in media si aggira sul +2,3%.
Sulla A26 Genova-Gravellona e A7 Serravalle-Genova, tratti piemontesi gestiti da Autostrade per l’Italia, l’aumento è stato deciso nella misura dell’1,5 per cento. Aumentate anche le tratte gestite dalla società MilanoSerravalle: nello specifico da Tortona a Milano Ovest, usando la A7, il pedaggio è oggi di 5,20 euro, rispetto ai 5 euro di un anno fa.
Insomma pedaggi più salati, tra il 2018 e il 2022, dopo il crollo del ponte Morandi, c’erano stati quattro anni di moratoria sui rincari dei pedaggi autostradali, e quest’anno potrebbero arrivarne degli altri quando arriveranno le richieste delle società autostradali.
Intanto ai concessionari il Consiglio dei Ministri ha accordato una proroga al 30 marzo 2024 per la presentazione dei Pef (Piano Economico – Finanziari) e un’altra al 31 dicembre 2024 per perfezionarli.

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