Weekend d’autore dal 5 al 7 gennaio
Dopo i botti Capodanno, i cassonetti andati a fuoco, veri protagonisti della festa di fine anno in città, l’orologio del tempo ci conduce all’epilogo delle festività, verso l’Epifania che tutte le feste se le porta via. Tuttavia prima di ritornare alla normalità e alla dieta, prima di riporre i nostri addobbi in soffitta, gustiamoci ancora un weekend ricco di festa e di appuntamenti nel territorio.
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MONDOVI’
Mondovì si prepara, come ogni anno, al grande raduno delle mongolfiere:
Dal 5 al 7 gennaio navette gratuite per l’area di decollo e voli per bambini. In centro città ci saranno stand gastronomici, all’Epifania lo spettacolare Nightglow
Navette gratuite di collegamento con l’area decollo (5-6-7 gennaio)
I bus-navetta effettueranno il seguente percorso ad anello, con passaggi ogni 30 minuti venerdì 5 gennaio (dalle ore 7:30 alle ore 18:30) e ogni 20 minuti sabato 6 gennaio (dalle ore 7:30 alle ore 22:00) e domenica 7 gennaio (dalle ore 7:30 alle ore 18:30):
- partenza/arrivo centro Mondovì: Piazza della Repubblica (fronte chioschetto comunale);
- fermata intermedia: piazzale Via degli Artigiani (area sosta camper), ad eccezione di sabato mattina;
- partenza/arrivo zona della manifestazione: intersezione Corso Milano/Corso Firenze.
“Nightglow” Live set con i dj di Radio Deejay (6 gennaio)
Sabato 6 gennaio il Raduno di mongolfiere alza il volume:
- dalle 14:30 dj set – area decolli (Corso Inghilterra): subito dopo i decolli, via alla musica presso il campo di decollo con dj Otto, Molinoir & Judici, Johan Davis e Francesco Quarna da Radio Deejay.
- alle 18:30 “Nightglow”, spettacolare gonfiaggio delle mongolfiere al buio a tempo di musica, con live set a cura di Ballooning Rhapsody e dj Aladyn di Radio Deejay. Durata: 30 minuti
ACQUI TERME
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Sabato 6 gennaio alle ore 16.00, nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, Concerto dell’Epifania. Musiche di Bach, Handel.
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TORINO
Sabato 6 gennaio alle ore 15.00 al Caffè Bicerin, taglio del gianduiotto gigante in Piazza della Consolata, alla presenza di Gianduja ee Giacometta della Famija Turineisa.
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CAMAGNA
Un pomeriggio di musica, danza sotto la cupola di Sant’Eusebio alla presenza dei ballerini d’eccezione Elisa Cirpiani e Luca Condello della “Fondazione Arena di Verona”. I più piccoli potranno esibirsi nelle danze con Fata Confetto e Principe Schiaccianoci. Al termine cioccolate calda, confetti ripieni e biscotti della Befana. A partire dalle ore 19.30 sarà servito in Pro Loco il “Cenone della Befana a base di specialità monferrine. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero: 3894570338.
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CRESCENTINO
Il 6 gennaio dalle ore 17.00 appuntamento con i Pifferi e i tamburi che da piazza Caretto sfileranno lungo le vie cittadine per annunciare l’apertura del Carnevale Storico Crescentinese 2024.
Alle ore 18.00 al Teatro Comunale “cinico Angelini” presentazione di Regina papetta e Conte Tizzoni e della nuova corte carnevalesca.
Al termine del pomeriggio gli Amici della Fagiolata offriranno un assaggio della Fagiolata Benefica.
CASTELL’ALFERO
Si inizia sabato 6 gennaio con la “Camminata della Befana” con ritrovo in piazza Castello alle 14. Il percorso di 8-10 km condurrà alla scoperta del paesaggio invernale del territorio monferrino. Consigliato abbigliamento a tema.
Domenica 7 gennaio alle 16 nel salone verde del castello si svolgerà il concerto “Note d’autore”, i grandi classici interpretati dai ragazzi dell’associazione “Musica Insieme ‘96” di Asti. L’associazione Musica Insieme ’96, presieduta da Maria Teresa Pronesti, nasce ad Asti nel 1996 con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e musicale attraverso la realizzazione di concerti, seminari, corsi divulgativi per le scuole e corsi di perfezionamento specialistico. Oltre l’organizzazione di concerti e rassegne dedicate all’ascolto e la diffusione della musica classica, ha realizzato gli ambiziosi progetti di una orchestra formata da bambini e ragazzi, di un coro di voci bianche e, dal 2000, cura l’organizzazione di un concorso internazionale di musica rivolto a “Giovani interpreti”.
Sabato e domenica inoltre saranno gli ultimi giorni per visitare la mostra dei presepi esposti nelle sale del castello e nelle chiese del concentrico. Orario visite 10-12,30 e 14,30-18.
ALESSANDRIA
A Palatium Vetus la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). La galleria degli Scarampi al castello di Camino. L’arte del ritratto”.
La rassegna è allestita negli spazi riservati alle mostre temporanee all’interno del Broletto e presenterà, per la prima volta in assoluto, il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino, in provincia di Alessandria.
Gli Scarampi sono stati per oltre 500 anni uno dei gruppi famigliari protagonisti della storia del Monferrato: presenti dai primi anni del Trecento, hanno progressivamente ampliato il castello di cui hanno fatto la propria dimora, intervenendo con importanti arricchimenti di tipo architettonico e artistico, in particolare tra Sette e Ottocento.
Il ciclo di ventitré ritratti commissionati al Guala è certamente di grande valore intrinseco (negli anni scorsi ne era stata progettata un’esposizione a Palazzo Reale a Milano, poi non realizzata), ma è anche un bene culturale di grande interesse perché di fatto rimasto riservato ai proprietari del castello e mai reso fruibile al grande pubblico.
La mostra sarà aperta al pubblico dall’8 dicembre 2023 al 29 settembre 2024.
PONZANO MONFERRATO E SERRALUNGA DI CREA
In Cammino con Artabàn – Incontro poetico con Antonio Catalano, il Mago Povero
Testo di Antonio Catalano
consulenza antropologica del prof. Piercarlo Grimaldi
Coordinamento Patrizia Camatel e Massimo Barbero
“Quattro erano i tre Re Magi”, recita un’antica formula.
E allora perché il quarto ha mancato l’appuntamento con gli altri a Betlemme, per adorare il Bambinello? Che strada avrà imboccato? E che doni portava con sé?
Domande che trovano una risposta nel dolce racconto di Antonio Catalano, poeta della Meraviglia e delle piccole cose, che rivela la vicenda del Mago Artabàn, intento a ricucire il mondo e ad inseguire stelle con la coda, in una giullarata a capitoli.
Si sta tutti insieme come in un’antica veglia ad ascoltare parole, magie, canti e lettere d’amore; viaggiando con il Mago sul suo dondolante cammello, si faranno incontri inaspettati e indimenticabili, tra sorrisi e commozione, stupore e misteri dalla notte dei tempi.
Ed ora attenti bene, richiama più volte il Narratore Incantatore, aprite tutti orecchie e cuore per ascoltare la storia del Mago Artabàn, perché scoprirete che il Quarto Re Mago, quello che si è perso la Stella e la strada, che si è impolverato e ha consumato i sandali, che ha speso la vita a cercare, a imparare… a vivere, insomma… assomiglia proprio tanto ad ognuno di noi.
Il racconto di Antonio Catalano ispirato dal “ritrovamento” di Piercarlo Grimaldi si incammina dal Monferrato astigiano verso altri territori d’Italia grazie all’espansione del progetto operata con altri artisti della narrazione, ciascuno sul proprio territorio d’appartenenza, coordinati e diretti dalla direzione artistica.
Il progetto di casa degli alfieri assume una rilevanza e presenza allargata e diffusa: esso ricalca e rende omaggio al tradizionale migrare delle storie che, di bocca in bocca, da cantastorie ad ascoltatore, da sempre viaggiano e si arricchiscono attraverso gli incontri.
Date:
Venerdì 5 gennaio ore 21,00
Ponzano Monferrato , frazione di Salabue
Chiesa di Sant’Antonio Abate
Artabàn. La Leggenda del Quarto re Mago con Antonio Catalano, il Mago Povero.
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Sabato 6 gennaio
ore 15
Serralunga di Crea , Sacro Monte di Crea.
Artabàn. La Leggenda del Quarto Re Mago con Claudio Zanotto Contino, il Mago con l’Asina.
SAN SEBASTIANO CURONE
CONCERTO PER L’EPIFANIA
Il 6 gennaio alle ore 21.00 nella chiesa parrocchiale – Musiche classiche popolari e spiritual, per violino, violoncello, fisarmonica, pianoforte e percussioni.
Coro della Val Curone diretto da Giorgio Ubaldi.