“Genius Loci”: sabato 20 aprile al Teatro Sociale di Valenza “Il malato immaginario” di Moliere a cura della compagnia “Notte magica”
Valenza – Nuovo appuntamento per il ciclo “Genius Loci”. Sabato 20 aprile, alle 21, al Teatro Sociale di Valenza è il momento de “Il malato immaginario” di Moliere nella rilettura della compagnia teatrale “Notte magica” diretta dal valenzano Gianluca Pivetti per la regia di Maurizio Pellegrino.
Saranno in scena Barbara Amoroso, Dolores Del Gaudio, Elisabetta Puppo, Gianni Trinchieri, Gianluca Pivetti, Gloria Marcarini, Marco Bottaro, Martina Monti, Matteo Bortoloni, Miriam Marcolongo, Pietro Mariani.
“Il malato immaginario” è una commedia scritta da Molière. La trama ruota attorno a Argante, un ipocondriaco incurabile che si convince di essere gravemente malato e dunque si sottopone a cure mediche costose e si preoccupa incessantemente della sua salute. La sua famiglia, però, complotta per svelare la sua ipocondria e liberarlo dalle trappole dei medici senza scrupoli. La storia si sviluppa con intrighi, situazioni comiche e una satira sulla medicina.
Attraverso la regia in chiave moderna di Maurizio Pellegrino vivremo le vicissitudini di Argante ossessionato dal proprio stato di salute, costantemente coinvolto in trattamenti e consultazioni mediche, creando un mix moderno di comicità e riflessioni sulla nostra società a sua volta ipocondriaca nel contemporaneo.
Il cammino di Genius Luci prosegue sabato 11 maggio (ore 21) con “Aulularia” portato in scena dal Teatro della Juta.
Saranno in scena Barbara Amoroso, Dolores Del Gaudio, Elisabetta Puppo, Gianni Trinchieri, Gianluca Pivetti, Gloria Marcarini, Marco Bottaro, Martina Monti, Matteo Bortoloni, Miriam Marcolongo, Pietro Mariani.
“Il malato immaginario” è una commedia scritta da Molière. La trama ruota attorno a Argante, un ipocondriaco incurabile che si convince di essere gravemente malato e dunque si sottopone a cure mediche costose e si preoccupa incessantemente della sua salute. La sua famiglia, però, complotta per svelare la sua ipocondria e liberarlo dalle trappole dei medici senza scrupoli. La storia si sviluppa con intrighi, situazioni comiche e una satira sulla medicina.
Attraverso la regia in chiave moderna di Maurizio Pellegrino vivremo le vicissitudini di Argante ossessionato dal proprio stato di salute, costantemente coinvolto in trattamenti e consultazioni mediche, creando un mix moderno di comicità e riflessioni sulla nostra società a sua volta ipocondriaca nel contemporaneo.
Il cammino di Genius Luci prosegue sabato 11 maggio (ore 21) con “Aulularia” portato in scena dal Teatro della Juta.
