A Palazzo Melchionni Amich, Riboldi e Formaiano: “Parole chiave nei confronti dei cittadini: ascolto e risoluzione. Alessandria torni ad essere traino del territorio e collettore delle istanze di tutta la comunità”

Alessandria – A Palazzo Melchionni, stamane, si è tenuta la presentazione di Monica Formaiano e Federico Riboldi candidati a Consiglieri Regionali, e dell’Onorevole Enzo Amich che punta all’Europa. “Piemonte in testa” è lo slogan scelto da Fratelli d’Italia.
“Credo che ci voglia esperienza per andare a rappresentare il territorio all’interno di un’assemblea parlamentare come quella della Regione e Monica ne ha – ha affermato Riboldi – una lunga esperienza forense e poi come assessore a Palazzo Rosso e io con vent’anni di esperienza amministrativa nei comuni di provincia e anni di lavoro come dirigente nel settore del freddo. Unendo queste due esperienze crediamo possa essere utile a rappresentare con maggior efficacia tutta la provincia di Alessandria. Poter avere una rappresentanza forte all’interno della giunta regionale può aiutare in maniera importante soprattutto per le strutture sanitarie periferiche e per la costituenda Ircs ad ottenere risultati migliorativi. Sforzo di Asl davvero importante ma la vera problematica è la mancanza di medici. Noi quest’anno perdiamo almeno diecimila medici in Italia tra pensionandi e ingressi. Bene ha fatto il governo Meloni affinchè le solite baronie universitarie non dominassero la scena della medicina moderna e si potesse tagliare il numero chiuso. Che non significa risolvere subito i problemi ma almeno gettare le basi per le generazioni future per avere ospedali e reparti con numeri congrui di medici. E’ una questione di numeri: non esistono, su alcune specialità, i medici e quindi questo atto coraggioso del governo Meloni di abolire il numero chiuso permetterà di poter essere più efficienti su diversi fronti.”
“Sento la grandissima responsabilità di rappresentare questo territorio alla Camera e cerco sempre di farlo al meglio – le parole, invece, di Enzo Amich – importante sarà il fare squadra. Siamo un gruppo di amici e non solo politico ed ottimizzando al meglio questo che potremo andare meglio in mezzo alle persone.”
“Io sono ancora una fan della politica vecchio stile, credo che elemento essenziale per i candidati sia quello di andare in mezzo alle persone – le parole di Monica Formaiano – è sempre stata una mia costante quella di confrontarmi faccia a faccia senza voler nulla togliere ai social e questo l’h riscontrato anche andando in giro con i banchetti elettorali con la gente che mi chiedeva chi sei, quale è il tuo programma ecc..ecc.. Mi ha fatto riflettere. Soprattutto la domanda: perché ti candidi? Sarebbe scontato, forse, ma anche veritiero rispondere perché voglio mettere, a livello regionale, al servizio del territorio le mie competenze e per dare maggiore risalto alle eccellenze ma la risposta che ha creato proprio un rapporto diretto tra me e la persona con cui parlavo la potrei racchiudere in ‘rappresentanza’, che deve essere qualcosa di sostanziale. Ci vuole un rappresentante forte all’interno dell’esecutivo e un rappresentante che mantenga collegamenti tra istituzioni locali, il territorio e coloro che poi definiscono  gli animi importanti delle varie materie a complemento della Regione. La rappresentanza è dunque importante non soltanto per noi di Fratelli d’Italia che la sentiamo fortemente ma soprattutto il saper rispondere alle richieste della nostra comunità.”
“Abbiamo un territorio importante e strategico e ci sono aspetti fondamentali da tenere presenti come quello idrogeologico, fra i tanti, ma anche quello sanitario che ha già descritto Riboldi. Ascolto e risoluzione, questo dobbiamo tenere presente. Le persone vengono da noi presentando un problema e noi dobbiamo risolverlo.”
“Alessandria? Deve tornare ad essere traino del territorio – ha poi concluso Monica Formaiano – e collettore delle istanze di tutta la comunità, cercando di riprendersi quel ruolo importante che ha sempre avuto.”

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