“La dissuasione ottica”: la geniale soluzione per il traffico alessandrino

Alessandria. Finalmente è arrivato l’annuncio ufficiale dell’Amministrazione Comunale cittadina. L’inutile quanto insensato proliferare di corsie ciclabili e “case delle bici” è finito: 300 mila euro di soldi provenienti dalla Regione Piemonte e 50 mila dalle tasche dei poveri contribuenti alessandrini sono stati spesi ed esauriti per questa segnaletica orizzontale che rappresenta una spesa inutile per i ciclisti, quanto dannosa per tutta la circolazione.
Prova ne è il fatto che, come documentato dalle nostre foto, le strisce, i disegni, gli attraversamenti si stanno lentamente ma inesorabilmente cancellando: i primi, come quelli tracciati (in pieno inverno!) in Corso Borsalino, ma non solo, sono ormai già un lontano ricordo. E’ chiaro che, nel giro di pochi mesi, saranno tutti praticamente invisibili (e non pare il caso di buttare altri 350 mila euro per rifarli).
Le strade cittadine sono piene di voragini, ma l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Alessandria, responsabile di queste grandi opere, Michelangelo Serra si vanta del fatto che “la velocità dei veicoli è già in calo”: ovviamente questo non dipende dall’assurdo moltiplicarsi di strisce bianche e rosse orizzontali, ma solo dalla necessità di salvare l’integrità delle nostre auto dal vergognoso dissesto in cui versa l’asfalto cittadino.
L’assessore Serra, evidentemente, non conosce i problemi della viabilità cittadina, ma non è privo di senso dell’umorismo.
Davanti a questo caos di strisce che si intrecciano senza senso e senza logica, secondo lui si crea un favorevole ed encomiabile effetto di “dissuasione ottica”: gli automobilisti non capiscono più cosa rappresentino tutti questi segnali (del resto i promessi cartelli illustrativi non si sono mai visti!), non capiscono cosa devono fare e quindi saggiamente e prudentemente rallentano, magari creando code e ingorghi.
Avete capito? Un vero colpo di genio in grado di rivoluzionare il concetto di circolazione automobilistica nei centri urbani: paralizziamo il traffico, rendiamo impraticabili le strade con buche e segnaletica incomprensibili e avremo dissuaso, anzi debellato l’uso dell’auto.
Incredibile!
Alessandria #davveroloro! (naturalmente a spese dei contribuenti!)