Alessandria: Sciaudone non rimpiange Barosini
Il giorno 11 luglio 2024 Maurizio Sciaudone, vice presidente del Consiglio Comunale di Palazzo Rosso, ha fatto votare un nuovo Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria. Siamo all’11 agosto ed è trascorso un mese da quella data. Ne parliamo con lo stesso Sciaudone per fare un punto sulla situazione.
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“Abbiamo attivato le azioni tecniche necessarie per la democrazia rappresentativa del Comune di Alessandria vista la fuga politica di Barosini in direzione Abonante per consolidare le azioni di governo del Sindaco della città capoluogo di provincia a metà mandato..circa.”
E come giudica lei la manovra ?
“Non penso sia una manovra di rinforzo di Abonante perché chi ha letto la storia politica di Barosini ha visto che tutti gli apparentamenti post elezioni ed in vista del nuovo appuntamento elettorale hanno sempre danneggiato chi sceglieva Barosini. È’ stato così per Cuttica e prima ancora per Fabbio ed in provincia non andò neanche bene per Rita Rossa”.
Per chi è’ scaramantico si potrebbe dire che dopo due sindaci bocciati ..non c’è due senza il tre ?
“Non sono superstizioso ma sono di cultura napoletana e quindi non sfido la sorte. Altri lo fanno e vadano pure avanti a me piace constatare che una brava come Maria Enrica Barrera sia stata liquidata con una telefonata …proprio lei che ha sempre colmato le numerose assenze del Sindaco Giorgio Abonante che, cagionevole di salute, si affidava alla presenza di Marica.”
Pensa che reggerà la giunta Abonante bis ?
“Lasciamo alle segreterie dei Partiti giudicare ma certo che questo rimpasto significa che i primi due anni sono andati maluccio ma comunque basta vedere le pagelle dei sindaci italiani per capire che il malumore della gente non è campato per aria”.
Remo V. Febo