AOU AL: Nuovo ingresso nel Team di Chirurgia Generale: la Dottoressa Del Basso si unisce all’equipe del Prof. Panaro

Nuovo ingresso nel Team di Chirurgia Generale: la Dottoressa Del Basso si unisce all’equipe del Prof. Panaro.
La dottoressa Celeste Del Basso, formata tra Italia e Francia, è esperta di Chirurgia Oncologica ed Epato-bilio Pancreatica, si aggiunge all’equipe della Chirurgia generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria, diretta dal Prof. Fabrizio Panaro, arricchendo il gruppo di lavoro con un bagaglio di conoscenze e competenze significative.
Laureata presso l’Università degli studi di Torino, si è poi specializzata in Chirurgia Generale, dopo un percorso a cavallo tra Italia e Francia, presso l’Università di Roma La Sapienza con una tesi sul ruolo della chirurgia mini-invasiva nel trattamento dell’epatocarcinoma steatosi-correlato.
Negli anni ha completato la sua formazione in Chirurgia oncologica, epato-bilio pancreatica, con particolare attenzione alla chirurgia mini-invasiva e robotica in vari centri di alto livello in Francia.
Ha ricoperto per quattro anni il ruolo di “Chef de Clinique” in Francia, tra Parigi e Reims, potendo acquisire competenze sempre più avanzate in vari ambiti della Chirurgia generale.  La dottoressa Del Basso ha inoltre conseguito vari diplomi universitari in Chirurgia robotica, oncologica ed epato-bilio pancreatica.
L’attività di ricerca e la sua partecipazione attiva a numerosi congressi evidenziano l’impegno costante nell’aggiornamento professionale e nella condivisione delle conoscenze, come la sua adesione a società scientifiche di settore come AFC (Association Française de Chirurgie Viscérale et Digestive), SFCE (Societé Française de Chirurgie Endoscopique) e SICO (Società Italiana di Chirurgia Oncologica).
La dottoressa Del Basso, inoltre, è dedita alla formazione delle generazioni più giovani, promuovendo la trasmissione delle competenze.
«Siamo lieti del suo ingresso nel team – afferma il Prof. Panaro – che si compone di numerosi professionisti giovani, competenti e formati sia in Italia sia all’estero. Siamo certi che il suo contributo sarà prezioso per poter proseguire la nostra attività in modo competitivo a livello nazionale nella chirurgia epato-bilio pancreatica, oncologica e robotica».